Elio stroncato da un malore in bici davanti alla sua compagna

Elio Costalonga
BRUGNERA - È scomparso in sella alla sua bicicletta, la passione di una vita, Elio Costalonga, 54 anni, mentre con la sua compagna Bruna, poco dopo le 13 di ieri, si...

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BRUGNERA - È scomparso in sella alla sua bicicletta, la passione di una vita, Elio Costalonga, 54 anni, mentre con la sua compagna Bruna, poco dopo le 13 di ieri, si stavano dirigendo a Sacile. Un malore improvviso lo ha fatto cadere a terra e da lì non si è più rialzato. I soccorsi del 118, giunti in breve tempo, non sono serviti per rianimarlo. Elio lascia oltre a Bruna, la mamma, la sorella e la figlia Lisa.


«Doveva essere un sabato come tanti - racconta uno dei suoi tanti amici, Renzo Dolfi, vice sindaco di Brugnera -. Sono partiti da casa, abitano a Maron proprio a fianco di casa mia, per quello che doveva essere un semplice giretto in bicicletta, niente di particolare. Si sono diretti verso Francenigo e da lì poi hanno proseguito in direzione di Sacile. Quando sono giunti in prossimità della rotatoria che porta al raccordo autostradale, hanno girato per Cavolano».

Elio Costalonga era un ciclista amatoriale, faceva parte del Team Orogildo di Brugnera, era molto conosciuto nell'ambiente per i viaggi che faceva in bicicletta a scopo di beneficenza. Oltre le Alpi era stato praticamente quasi dappertutto; uno dei suoi viaggi è stato da Dronero a Capbreton, sulla costa Atlantica e ritorno, portando la bandiera dell'Anfisc Onlus, l'associazione  Fibromialgia, su gran parte dei passi Pirenaici tra Francia e Spagna e su alcuni passi alpini come l'Alpe d'Huez, Col della Maddalena e Col dell'Agnello: 2.566 chilometri e 33 passi, l'obiettivo era quello di salire molti dei passi di Giro, Tour e Vuelta.

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Il Gazzettino