La pornostar affida al produttore un Rolex da 25mila euro: sparito

Massimo Emilio Gobbi e Brigitta Bulgari di spalle
È stato assolto per insufficienza di prove. Scagionato dall’accusa di truffa perchè il fatto non costituisce reato. Il Tribunale di Venezia ha dato ragione a Massimo Emilio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stato assolto per insufficienza di prove. Scagionato dall’accusa di truffa perchè il fatto non costituisce reato. Il Tribunale di Venezia ha dato ragione a Massimo Emilio Gobbi, 55enne imprenditore cinematografico e discografico, accusato di appropriazione indebita da Brigitta Bulgari, la 32enne pornostar ungherese, che gli aveva affidato per un’eventuale vendita il suo cronografo Rolex Oyster Perpetual con relativo bracciale, del valore di 25mila euro.




Del prezioso orologio si sono perse le tracce nel lontano 2010, dopo che la pornostar l’aveva consegnato a Gobbi, in presenza di un paio di testimoni, all’esterno di un hotel di Bologna. Il giudice ha ritenuto che la controversia fosse riconducibile a questioni meramente civilistiche. L’avvocato Federico Alati, che assiste Brigitta Bulgari, ha già annunciato l’avvio di una causa risarcitoria. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino