Rubano le pile dell'apparecchio acustico alla compagna sorda

Rubano le pile dell'apparecchio acustico alla compagna sorda
VENEZIA, 21 GEN - Bulli a scuola senza scrupoli, senza il minimo rispetto per la compagna portatrice di disabilità: dopo il caso della 12enne che ha tentato il suicidio...

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VENEZIA, 21 GEN - Bulli a scuola senza scrupoli, senza il minimo rispetto per la compagna portatrice di disabilità: dopo il caso della 12enne che ha tentato il suicidio perché tormentata dai compagni teppisti in classe, stavolta arriva dal Veneziano una nuova storia di angherie che si è conclusa con una denuncia contro ignoti ai Carabinieri. 


IL CASO
Una bambina sorda per due volte si è vista rubare in classe le batterie del suo apparecchio, non permettendole così di seguire le lezioni. La piccola frequenta la quinta elementare in una scuola della Riviera del Brenta. Secondo il genitore si tratterebbe della seconda volta che alla figlia vengono rubate le tre pile che le permettono di alimentare il suo apparecchio cocleare. È stato proprio lui a raccontare l'accaduto in un post su Facebook. «Sono molto indignato - scrive - e mi rendo conto a che basso livello sia arrivata l'educazione dei nostri figli, spero (ma ho dei seri dubbi) che episodi del genere cessino visto che ho presentato denuncia». Per la dirigente scolastica «quello che è successo è grave. A noi risulta - sottolinea - che la bambina in questione si sia ben inserita nella classe e non si siano mai verificati episodi di bullismo».
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Il Gazzettino