Il Comune progetta un boulevard da Marghera alla stazione

Il Comune progetta un boulevard da Marghera alla stazione
MARGHERA - Piazza Mercato, addio ad “onde” ed allagamenti. Per il cuore di Marghera si annuncia un intervento di manutenzione che permetterà di rimettere in...

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MARGHERA - Piazza Mercato, addio ad “onde” ed allagamenti. Per il cuore di Marghera si annuncia un intervento di manutenzione che permetterà di rimettere in sesto la pavimentazione dell’asse centrale della città giardino. Ieri, la Giunta Brugnaro, infatti, ha approvato un investimento di 300mila euro che andranno a finanziare il progetto definitivo per la manutenzione di piazza Mercato e piazza S. Antonio. Il manto stradale, realizzato in parte in porfido, in prossimità di Municipio e biblioteca, nei primi anni del Duemila, e in parte in pietra di Medea, in corrispondenza dei giardini di S. Antonio, verrà totalmente rifatto a partire da ottobre, sempre se l’appalto procederà senza intoppi.

 Questo intervento – spiega Simone Venturini, assessore alla Coesione sociale - permetterà di ridare dignità e decoro urbanistico al centro di Marghera, risolvendo un disagio forte sentito dai residenti che, ad ogni pioggia, sono costretti ad camminare in una piazza Mercato coperta di pozzanghere.
Per quanto riguarda piazza Mercato, si procederà eliminando i cubetti di porfido esistenti, recuperando quelli sani per una superficie di 850 metri quadri. Verrà consolidata, quindi, la sottostruttura stradale ponendo una soletta in calcestruzzo tra lo strato superficiale e la fondazione stradale. Verrà messa in atto, in sostanza, una soluzione suggerita dall’Università di Padova che Ca’ Farsetti aveva interpellato. Gridavano vendetta, infatti, i numerosi avvallamenti presenti in piazza, in particolare a pochi passi da una palazzina storica che ospita un panificio. Una volta realizzata la soletta di calcestruzzo, verranno posti in opera i cubetti di porfido che saranno fissati con una cosiddetta “malta di allettamento”. Si tratta di una metodologia che permette di creare pavimentazioni stradali carrabili con elevata resistenza.

Per piazza S. Antonio, invece, il progetto definitivo, approvato dalla Giunta insieme al finanziamento, individua altre strategie dal momento che, in questo caso, il sottofondo stradale della pavimentazione di fronte alla chiesa si presenta sostanzialmente integro. «S’interverrà – si legge nella descrizione del progetto – mantenendo i medesimi materiali e tessitura, ma sostituendo puntualmente le lastre in pietra di Medea, per circa 200 metri quadri e il ripristino di circa 80 metri quadri di cordonate». Nel maggio del 2016, anche su pressione della Municipalità, l’amministrazione comunale aveva sperimentato la messa in sicurezza di parte della pavimentazione in porfido sulla bretella Ovest - interessata dallo stazionamento dei banchi del mercato del martedì e del sabato - del centro di Marghera. Sperimentazione che, ora, verrà estesa a tutta la piazza. Anche in piazza verranno sostituiti circa venti metri di cordonate in porfido e circa dieci metri quadri di piastre in trachite in prossimità degli accessi carrai alle attività commerciali. «Contiamo che l’intervento possa essere avviato ad ottobre e concluso entro la fine del 2019. Questi lavori - sottolinea l’assessore Venturini - si inseriscono nell’idea del Sindaco convinto dell’idea di creare un boulevard tra il centro di Mestre e il centro di Marghera, una volta che, attraverso la piastra sulla stazione ferroviaria, sarà eliminata la cesura tra i due territori. Boulevard, opportunamente illuminato, che passi attraverso via padre Egidio Gelain e le rinnovate piazza S. Antonio e Mercato». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino