Sequestrati 30 chili di botti in una casa: 2mila pezzi e 8 chili di polvere da sparo

Il sequestro della Guardiadi finanza nel Veronese
VERONA - Abbandonati in una cantina dismessa da anni, ma di recente produzione: la Polizia locale di Verona ha rinvenuto 30 chilogrammi di fuochi artificiali durante il controllo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VERONA - Abbandonati in una cantina dismessa da anni, ma di recente produzione: la Polizia locale di Verona ha rinvenuto 30 chilogrammi di fuochi artificiali durante il controllo di una palazzina Agec a Poiano, una frazione di Verona. Quasi 2 mila pezzi tra razzi, raudi di diverso tipo e fontane, per un totale di 8 chili di polvere da sparo. Un mini arsenale in vista delle feste, pericolosissimo in caso di incendio.

Agenti e tecnici erano intervenuti per verifiche all'interno dell'edificio e per la sostituzione di alcune serrature, soprattutto negli appartamenti sfitti. Durante i controlli il rinvenimento. Dalle prime indagini è emerso che l'ultimo affittuario della cantina non è più residente nella palazzina da alcuni anni e che i fuochi sono stati realizzati poco tempo fa. Gli agenti del Reparto Motorizzato hanno avviato ulteriori accertamenti per stabilire la proprietà dei botti e le responsabilità. «Bastava una scintilla per far succedere un disastro - spiega l'assessore alla Sicurezza Marco Padovani -, l'intervento degli agenti è stato provvidenziale data la grande quantità di materiale esplosivo. Una situazione veramente pericolosa i cui responsabili vanno puniti. Le indagini proseguiranno per capire come sia finito in quella cantina e chi può averlo abbandonato. Nel frattempo continuano le verifiche nelle case Agec a garanzia della sicurezza degli inquilini e di chi rispetta le regole».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino