Bolzano. Picchia la moglie, le sottrae il figlio di 7 anni e si nasconde con il bambino a casa di un amico

Denunciato marito quarantacinquenne

Picchia la moglie, le sottrae il figlio di 7 anni e si nasconde con il bambino a casa di un amico
BOLZANO - Picchia la moglie, le sottrae il figlio di 7 anni e si nasconde col bambino a casa di un amico dove viene trovato dai carabinieri di Bolzano. E' accaduto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BOLZANOPicchia la moglie, le sottrae il figlio di 7 anni e si nasconde col bambino a casa di un amico dove viene trovato dai carabinieri di Bolzano. E' accaduto lo scorso 9 marzo, verso le 23:10, due pattuglie della Compagnia Carabinieri di Bolzano sono intervenute presso un’abitazione in Via del Ronco per una lite in famiglia. Giunti sul posto, i militari hanno avviato le prime indagini e da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che due coniugi stranieri avevano litigato per futili motivi.

Il fatto

Nello specifico, il marito, un quarantacinquenne extracomunitario, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta ad alcolici, al rientro a casa della propria moglie, una straniera trentasettenne, aveva aggredito quest’ultima verbalmente e fisicamente, causandone delle lesioni. Successivamente l’uomo, ancora in escandescenze, si era dato alla fuga sottraendo alla donna uno dei due loro figli minori, di sette anni. I militari hanno quindi ricostruito i contatti e le amicizie dell'uomo, rintracciandolo, insieme al bambino, da un amico italiano un suo amico, un italiano, il quale, forse, non era a conoscenza di quanto accaduto e li aveva ospitati. I militari hanno avviato la procedura di “codice rosso” e l’uomo, autore dell’aggressione nei confronti della propria moglie, è stato denunciato a piede libero per il reato di maltrattamenti in famiglia. Giunti in caserma i Carabinieri hanno fornito supporto alla donna che ha potuto riabbracciare il proprio bambino, che trovato scalzo, infreddolito e alquanto turbato, nel cuore della notte è stato confortato dai militari che gli hanno offerto dolciumi e regalato una matita dell’Arma dei Carabinieri. Il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Bolzano, Ten. Col. Stefano Esposito Vangone, ha affermato che “grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri è stato offerto immediato supporto alla donna aggredita e una tutela tangibile da parte delle Istituzioni; l’Arma ha scongiurato più gravi ripercussioni ed inoltre è riuscita a rintracciare ed affidare nel giro di poche ore il bambino alle cure della madre. Quotidianamente, i Carabinieri di Bolzano si occupano di prestare soccorso ed aiutare la cittadinanza, soprattutto le cd. fasce deboli, spesso presenti in famiglie teatro di 'maltrattamenti' e altri reati riconducibili al 'codice rosso'. Questa è l’ennesima dimostrazione del qualificato costante impegno dei Carabinieri volto ad assicurare la massima vicinanza al cittadino ed una risposta alle sue crescenti esigenze di sicurezza ed incolumità psico-fisica”.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino