Violenza in un bar di Vigonza. Uomo colpisce la compagna alla testa con una borsa, 36enne incastrato dalle telecamere

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VIGONZA - Voleva che gli consegnasse i soldi che aveva guadagnato quella sera prostituendosi. Ma lei si è rifiutata. Così un romeno di 36 anni, ha colpito la donna, che è anche la sua compagna oltre che la sua “protetta”, con la borsetta, usandola dalla parte della fibbia per farle più male. Un colpo secco sulla testa, e il sangue ha iniziato a colare fin giù sul pavimento. Tutto di fronte agli occhi degli altri clienti del bar di Capriccio che hanno assistito alla scena.


Visto quanto successo, qualcuno ha allertato il 112 che ha inviato immediatamente sul posto una pattuglia della stazione di Pionca di Vigonza, guidata dal maresciallo capo Daniele Rampin, con il supporto anche di una Volante della polizia che era in zona. I militari hanno trovato il bruto ancora sul posto, mentre i paramedici del Suem medicavano la vittima. L’uomo ha tentato di sminuire il fatto, dicendo che la donna era caduta a terra, ma la scena è stata ripresa dalle telecamere del locale che hanno immortalato la violenza subita dalla ragazza, non lasciando scampo al manesco, che è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia. 

 

 


IL FATTO
Il pestaggio è avvenuto venerdì sera intorno alle 20,30, nel bar di via Venezia (estraneo ai fatti). I due erano arrivati insieme quando hanno iniziato a discutere. Secondo i primi accertamenti, la donna si sarebbe rifiutata di sottostare alle pretese del compagno, che voleva che lei gli consegnasse tutto il denaro che aveva guadagnato battendo il marciapiede. Lei, romena come il compagno, ma di qualche anno più giovane, si era rifiutata e aveva cercato di ribellarsi. Così, prima, ha iniziato a colpirla con calci e pugni e, poi, ha utilizzato la fibbia della borsa per farle ancora più male. Incurante degli sguardi attoniti degli altri avventori, aveva proseguito a bere al bancone. Nel frattempo l’ambulanza era già arrivata in soccorso della vittima, senza che l’uomo si fosse minimamente scomposto. All’arrivo dei militari, nonostante la compagna avesse riferito ai paramedici di essere stata colpita dall’uomo, il 36enne aveva raccontato che era caduta, ma i carabinieri hanno controllato le telecamere di videosorveglianza del bar: la violenza subita dalla ragazza era stata immortalata. 


L’uomo, già denunciato precedentemente per maltrattamenti e con pregressi per reati contro la persona, è stato arrestato e portato in carcere. La donna, invece, è stata dimessa dall’ospedale con 7 giorni di prognosi per il trauma alla testa. 
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Il Gazzettino