Era l'alba dell'11 Marzo di tredici anni fa quando un ictus cerebrale fulminò Umberto Bossi e tutti lo proclamarono morto: fisicamente forse, politicamente di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salvini, in questi giorni, lavora a quella che in Lega chiamano, beffardamente, «spedizione Garibaldi»: la conquista del Sud. E sarà proprio l'11 Marzo il giorno in cui le bandiere di Noi con Salvini sventoleranno a Napoli, nel primo di una lunga serie di comizi. Salvini sa che il Sud è decisivo per le sue ambizioni di leader del centrodestra: un candidato premier che non trovasse consenso in metà del Paese sarebbe un suicidio, e questo Salvini lo sa bene, al di là delle polemiche con Berlusconi che proprio ieri il veneto Renato Brunetta s'è adoperato a svelenire, spiegando che il Cavaliere «non preferisce Zaia a Salvini» ma intendeva solo «far riferimento a personalità del mondo della Lega». Bossi è secco: «Zaia candidato premier? Berlusconi ha sempre avuto grande stima di lui. Ma Zaia è re del Veneto, e non vorrà fare l'imperatore d'Italia: è meglio essere re del Veneto che imperatore d'Italia»...
Il Gazzettino