Borseggiatore romeno sorpreso in flagranza dai poliziotti: arrestato

Borseggiatore romeno sorpreso in flagranza dai poliziotti: arrestato
VENEZIA - Ieri 2 agosto, intorno alle ore 11, dopo i nuvoloni del mattino, è tornato il cielo sereno sulla laguna, con qualche raggio di sole. Il momento è sembrato...

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VENEZIA - Ieri 2 agosto, intorno alle ore 11, dopo i nuvoloni del mattino, è tornato il cielo sereno sulla laguna, con qualche raggio di sole. Il momento è sembrato allora propizio a I.C.I., un cittadino rumeno di 29 anni, per tornare alla sua attività abituale: frugare nelle borse di ignari turisti. E così, in Riva degli Schiavoni, il ragazzo rumeno ha infilato furtivamente le proprie mani all’interno del borsello di un turista cinese, e stava per estrarne un caricabatterie solare per cellulari.


L’episodio, in mezzo ad una folla di turisti, sarebbe passato inosservato, se non fosse che sul posto si trovavano dei poliziotti in servizio al Commissariato San Marco, impegnati in borghese su un’attività di antiborseggio e lotta all’abusivismo commerciale: il gesto di destrezza è stato subito notato dagli occhi attenti degli agenti, che hanno immediatamente bloccato l’uomo, insieme ad una donna connazionale, R.R.R., di 33 anni, che lo accompagnava.

I due cittadini rumeni sono stati condotti all’Ufficio di Polizia Interforze in Piazza San Marco, presso il quale il turista cinese, Z.F., ha potuto sporgere denuncia. Subito dopo, la coppia rumena è stata condotta presso gli uffici della Questura, al fine di essere sottoposta alle identificazioni e agli accertamenti del caso. Acclarata la dinamica dei fatti, la donna, R.R.R., ritenuta estranea alla condotta criminosa, è stata rimessa in libertà.


Diversa la sorte del connazionale rumeno, già destinatario della misura del foglio di via obbligatorio, sul quale gravano anche dei precedenti specifici per il reato di rapina: l’uomo, su disposizione del magistrato di turno, è stato arrestato per tentato furto aggravato, e denunciato per violazione del foglio di via obbligatorio. In mattinata è stato celebrato il processo, a seguito del quale, dopo aver convalidato l’arresto, il magistrato l'ha condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione e una multa di 600 euro per il reato di tentato furto aggravato, e di 1 mese di arresto per il reato di violazione del foglio di via obbligatorio.
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Il Gazzettino