Borse, sciarpe e valigie con marchi contraffatti, nei guai 2 negozi cinesi

La merce con marchio contraffatto sequestrata dai carabinieri di Palmanova
GEMONA DEL FRIULI e BAGNARIA ARSA (Udine) - Sequestro di pelletteria e accessori con marchi contraffatti in due negozi gestiti da una commerciante di 41 anni, residente a...

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GEMONA DEL FRIULI e BAGNARIA ARSA (Udine) - Sequestro di pelletteria e accessori con marchi contraffatti in due negozi gestiti da una commerciante di 41 anni, residente a Palmanova, X.L. le sue inziali, responsabile dei punti vendita “Vita Bella” di Bagnaria Arsa e di Gemona del Friuli.


La donna, di nazionalità cinese, è stata denunciata a piede libero per numerosi reati: vendita di merce contraffatta, contraffazione, alterazione e uso di marchi, segni distintivi e brevetti, e ricettazione. A procedere nei suoi confronti sono stati i carabinieri di Compagnia di Palmanova che hanno eseguito dei controlli nei due punti vendita, nella giornata di ieri, venerdì 26 gennaio.

Il primo negozio a finire nel mirino dei militari dell’Arma, comandati dal maggiore Maurizio Maiani, è stato il negozio di Bagnaria Arsa, il “Vita Bella” attivo all’interno della zona commerciale del paese. Qui sono stati sequestrati i primi articoli di pelletteria e accessori; un altro sequestro è stato poi eseguito anche nel “gemello” punto vendita di Gemona. Diverse le borse, i portafogli, le sciarpe e le valigie messe in vendita con marchio contraffatto (nella foto) tra cui Ynot, Burberry, Chanel e Céline. Il valore della merce sequestrata è di 25mila euro.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino