Lite furiosa con il compagno, botte e insulti: lo uccide con 20 coltellate «Lasciatemi, si è pugnalato da solo»

Lite furiosa con il compagno, botte e insulti: lo uccide con 20 coltellate «Lasciatemi, si è pugnalato da solo»
BOLZANO - Una donna di 33 anni ha ucciso il compagno 50enne a coltellate, durante una furiosa lite scoppiata nella notte. È...

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BOLZANO - Una donna di 33 anni ha ucciso il compagno 50enne a coltellate, durante una furiosa lite scoppiata nella notte.




È accaduto a Bolzano, nella zona di corso Libertà, e i carabinieri hanno portato la donna - Ester Quici, 34 anni - per interrogarla. A ritrovare il compagno Alessandro Heuschreck, 50 anni, operaio a Bolzano per l'Autobrennero, in un lago di sangue e a dare l'allarme è stata una vicina di casa. Ad attirarne l'attenzione sarebbero state le urla della coppia, che avrebbe anche due figli piccoli.



Sul posto poi, insieme ai carabinieri del comando provinciale, è arrivata anche la pm Daniela Pol, che coordina le indagini. Gli investigatori sono al lavoro per chiarire la dinamica dell'accaduto. Sono al vaglio intanto, tra l'altro, le immagini delle telecamere a circuito chiuso della zona.



La donna si è difesa dicendo:
«​Non sono stata io, si è pugnalato lui da solo, è un suicidio». Poi è stata fermata con l'accusa di omicidio e portata nel carcere di Trento. Era stata lei stessa, 33 anni, ieri sera, a chiamare per prima il 118, chiedendo i soccorsi per il compagno, 50 anni.



La coppia si era trasferita a Bolzano da Merano da soli 2 giorni nell'appartamento dove l'uomo è stato trovato morto ieri sera. Lo spiegano alcuni vicini di casa, riferendo che la donna è meranese, mentre la vittima di Rovereto. Non li conoscevano però, visto il trasferimento recente in quella zona elegante del capoluogo altoatesino, in pieno centro città. Una strada con porticato, corso Libertà, e un appartamento in un condominio non distante da un pub.



I due però erano stati notati dai vicini, che nelle due sere precedenti li avevano sentiti litigare. E proprio uno dei condomini ieri sera ha sentito la donna urlare più volte: «Aiuto», così è accorso, trovando sangue ovunque in quell'alloggio e anche addosso a lei.
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Il Gazzettino