Blocco dei tir al Brennero, inquinamento alle stelle in Alto Adige. Il vicegovernatore di Bolzano contro l'Austria: «Il loro è un finto ambientalismo»

I dati della Provincia: biossido di azoto cresciuto del 32% a Bressanone e del 26% a Bolzano

Blocco dei tir al Brennero, inquinamento alle stelle in Alto Adige. Il vicegovernatore di Bolzano contro l'Austria: «Il loro è un finto ambientalismo»
BOLZANO - «C'è chi accusa il ministro Salvini di "attacco alla salute" ma non ha capito che l'attacco alla salute degli altoatesini arriva dai...

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BOLZANO - «C'è chi accusa il ministro Salvini di "attacco alla salute" ma non ha capito che l'attacco alla salute degli altoatesini arriva dai blocchi imposti dal finto ambientalismo del governo austriaco al traffico dei tir». Lo afferma il vice presidente della Provincia di Bolzano Giuliano Vettorato. «Nei giorni in cui i vicini austriaci impongono i blocchi alla frontiera - prosegue l'assessore -, la qualità dell'aria peggiora del 30% in val d'Isarco e non è accettabile. Con i miei uffici ho fatto le misurazioni e si parla di un aumento di No2 (biossido di azoto ndr) del 32% a Bressanone e del 26% a Bolzano. L'attacco alla salute di chi vive in Alto Adige arriva da loro, da questi blocchi. Così come arriva da loro l'attacco a un principio fondamentale dell'Unione europea: la libertà di circolazione di persone e merci». «Un principio che io voglio tutelare, come la salute degli altoatesini. Stiamo investendo sul Tunnel del Brennero, che sarà un grande asset strategico che potremo utilizzare dal 2032 per spostare le merci su rotaia. Ma fino ad allora? Si rispettino i trattati e la si smetta con questo finto ambientalismo che crea solo traffico, code fino a Verona e inquinamento», conclude Vettorato. 
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Il Gazzettino