Venezia. Sei ragazzi legati sul ponte della Libertà: «Basta combustibili fossili, azioni concrete contro il collasso climatico». Traffico in tilt

VENEZIA - «C'è stato un blocco stradale sul ponte della Libertà in direzione Venezia. Sei cittadini si sono seduti sulla carreggiata e hanno bloccato il...

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VENEZIA - «C'è stato un blocco stradale sul ponte della Libertà in direzione Venezia. Sei cittadini si sono seduti sulla carreggiata e hanno bloccato il traffico per circa mezz'ora, è iniziato tutto verso le 10 fino alle 10.30 quando sono arrivate le forze dell'ordine». Alice, studentessa di Lettere 25enne, è una dei cittadini che aderisce a Ultima Generazione, la campagna nata un anno fa per chiedere al governo azioni urgenti contro il cambiamento climatico

Al Gazzettino, Alessia ha raccontato cosa è accaduto questa mattina e le ragioni che spingono i suoi "colleghi" a protestare. «L'azione a Venezia era finalizzata a incentrare l'attenzione sul rischi che corre questa città. Con il collasso ecoclimatico, sul territorio italiano sarebbe la prima a essere colpita. L'innalzamento dei mari e la salinizzazione dei territori coltivabili, possono portare alle migrazioni climatiche della popolazione, per assenza di condizioni favorevoli». 

«Arriverà il momento - continua Alice, che si occupa della comunicazione di Ultima Generazione - in cui neanche il Mose sarà sufficiente, la nostra è una critica contro le misure pagliative e non risolutive. A Ischia si interviene dopo che accadono le tragedie, ma si continua a investire nei combustibili fossili e non nelle rinnovabili. Si superarerà anche il Mose.Non bisogna risarcire le persone, ma risolvere il problema».

 

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Il Gazzettino