PADOVA - Ancora un blocco delle auto causa smog: dal 21 fino al 26 dicembre.. anzi no . L'Arpav aveva emesso oggi il...
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L'Arpav aveva emesso oggi il bollettino del livello di allerta PM10. Ma il Comune di Padova, visto il periodo natalizio, prima annuncia i divieti fino alle Euro 4 dal 21 al 26 dicembre poi ci ripensa. «Natale è un momento importante per le nostre famiglie e per tutti i padovani - sottolinea il sindaco Sergio Giordani - Le persone si ricongiungono, stanno assieme, creano comunità. Questo è il bene davvero importante che va tutelato, senza mettere in difficoltà nessuno, non tanto i volumi di affari che vengono sempre dopo le nostre tradizioni e il calore degli affetti e delle relazioni, che in questo periodo ci possiamo e dobbiamo tutti godere con la giusta serenità.
In mattinata era intervenuto il presidente di Ascom-Confcommercio di Padova Patrizio Bertin: «L'ambiente è importante, ma cerchiamo anche di non farci del male. Il blocco dei mezzi privati fino agli Euro 4 era se non altro per l'eclatanza della notizia, un danno enorme per il commercio cittadino. Un problema di non poco conto per una città a trazione commerciale qual è Padova: sono circa tremila, infatti, i negozi di vicinato che guardano alle festività come l'occasione decisiva per far tornare i conti in positivo».
Infine una considerazione finale extra Padova: «La responsabilità delle auto nei confronti dell'inquinamento non raggiunge il 15% per cui mi chiedo se non sia in atto una criminalizzazione dell'auto intesa come tale. Quella stessa criminalizzazione che mi sembra di scorgere nel momento in cui si ritiene di dover chiudere il park Prandina dopo l'Epifania nonostante il suo successo sia indiscusso e la sua apertura abbia fatto sì che le auto non girino a vuoto ma trovino subito un approdo che per l'economia del centro e, soprattutto, di corso Milano, ha voluto dire molto», conclude. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino