Bimbo nella fontana, dopo la bufera sul web partono le diffide

Bimbo nella fontana, dopo la bufera sul web partono le diffide
SAN DONA’ - Dopo gli insulti partono le richieste di risarcimento. Nuovo capitolo della vicenda del ragazzino di colore che quest’estate si è bagnato nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN DONA’ - Dopo gli insulti partono le richieste di risarcimento. Nuovo capitolo della vicenda del ragazzino di colore che quest’estate si è bagnato nella fontana di piazza Indipendenza, in centro, a San Donà. La foto del gesto era stata postata sulla pagina Facebook del vicepresidente regionale Gianluca Forcolin (Lega), innescando aspri commenti, anche a sfondo razzista. In questi giorni la madre del piccolo (10 anni) ha inviato richiesta di risarcimento per danno d’immagine e conseguenze psicologiche ad alcuni degli autori dei commenti intolleranti e allo stesso vicepresidente regionale.


Nel documento è indicato come alla pubblicazione sulla pagina telematica di Forcolin «è seguita una serie di più di 760 commenti, colmi di insulti a sfondo razzista e minacce alla vita del minore. Le conseguenze sulle fragili condizioni psicologiche del bambino, disabile, sono state devastanti, come constatato dalla psicologa e dall’assistente sociale che già si occupavano di lui».

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino