MARCON - Doveva essere un tranquillo pranzo tra amici sul Grappa, a San Nazario (Vicenza), in una casa degli Alpini, ma all'arrivo del risotto è successo il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La sfera potrebbe essere stata contenuta all'interno del pacco di riso Arborio marca Crai Bio. Di certo c'è che la confezione è stata acquistata quello stesso giorno al negozio Crai Le Madonnette di Caerano San Marco, e debitamente conservata come prova, con il “corpo estraneo” e lo scontrino,priva di alcuna manomissione. Pagato il conto del dentista - tremila euro - l'uomo ha chiesto il rimborso al supermercato. Ma gli hanno tutti risposto picche. La Crai Secom si è affrettata a precisare che il riso incriminato è stato prodotto dalla Riso Scotti Spa, nello stabilimento di Pavia, e il legale di quest'ultima ha respinto ogni addebito di responsabilità per la sua assistita, asserendo che “i sistemi di controllo qualità della produzione che essa attua rendono impossibile il passaggio sulla linea di produzione di corpi estranei di quelle dimensioni”.
L'IPOTESI
Non ottenendo risposte, il 63enne, attraverso la consulente personale Daniela Vivian, ha deciso di affidarsi aStudio 3A. Lo studio, dopo aver ribadito la denuncia del fatto alla Crai Secom, al market Le Madonnette e alla Scotti, e aver ottenuto un nuovo diniego, ha deciso di vederci chiaro, affidando aun tecnico esperto un parere preventivo e un primo approfondimento sulla possibile natura della sfera. E dai primi esami a vista superficiale è emerso che la biglia non ha una sfericità perfetta ma presenta difetti visibili solo in controluce che potrebbero lasciar intendere che non sia nuova ma abbia “lavorato” prima di finire nella confezione di riso, potrebbe quindi trattarsi di un componente meccanico, come un cuscinetto a sfere, del macchinario di una linea produttiva. Se le ulteriori analisi confermeranno tale circostanza, e se l'azienda continuerà a non dare riscontri, Studio 3A è deciso ad andare fino in fondo per tutelare gli interessi del proprio assistito, ma anche dei consumatori in genere. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino