Silvio Berlusconi è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di corruzione in atti giudiziari dalla Procura di Milano per alcune consegne di...
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La show girl Giovanna Rigato
Da quanto si è saputo, il nuovo fascicolo per corruzione in atti giudiziari (già nei mesi scorsi si era parlato del cosiddetto 'Ruby quater') a carico dell'ex premier e delle giovani, anche loro già coinvolte nel procedimento 'Ruby ter', è scaturito da alcuni approfondimenti effettuati dagli investigatori nell'ambito dell'inchiesta, sempre coordinata dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, per una tentata estorsione a carico dello stesso Berlusconi da parte di Giovanna Rigato, che avrebbe cercato di ottenere con minacce fino ad un milione di euro dal leader di FI. In particolare, gli inquirenti avrebbero ascoltato a verbale di recente Spinelli - ragioniere di fiducia di Berlusconi e già addetto in passato ai pagamenti delle ragazze, passate dalle serate hard ad Arcore al banco dei testimoni nei due processi sul caso Ruby - proprio in relazione alle nuove consegne (le cifre variano dai duemila ai tremila mila euro) di denaro in contanti alle quattro giovani che sarebbero avvenute fino allo scorso novembre. In sede di udienza preliminare del 'Ruby ter', nei mesi scorsi, le posizioni di Elisa Toti e Aris Espinosa erano state trasmesse dal gup per competenza territoriale a Monza, quella dell'ex 'meteorinà Miriam Loddo a Pescara e quella dell'ex protagonista del Grande Fratello, Giovanna Rigato, a Treviso.
Orsago, per la showgirl Giovanna Rigato chiede il rinvio a giudizio
Ora i pm hanno già chiesto o stanno per chiedere alle tre Procure la restituzione degli atti, perché con gli ultimi versamenti corruttivi che sarebbero stati effettuati a Milano la competenza si radicherebbe nuovamente nel capoluogo lombardo.
Il Gazzettino