BELLUNO - «Venite a visitare la nostra sede per vedere i lavori che stiamo realizzando». L'associazione islamica Insieme per il Bene Comune butta acqua sul...
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Non parla di moschea, ma di sede per un'associazione culturale che ha intenzione di sviluppare attività rivolte anche ai cittadini bellunesi per farsi conoscere e integrarsi. Come cene, corsi di lingua, spettacoli teatrali. «Vorremo invitare le persone che hanno sollevato queste polemiche a visitare di persona la nostra sede per vedere ciò che stiamo realizzando e i lavori che stiamo svolgendo - fanno sapere dall'Ipbc -. Inoltre alleghiamo copia del nostro codice fiscale, dello statuto e della registrazione dell'associazione, questo per smentire alcune false dichiarazioni dei giorni scorsi. Alleghiamo inoltre copia dell'assicurazione dell'immobile per quanto riguarda danni a persone o cose».
Secondo la lista in corsa in appoggio a Paolo Gamba, infatti, sopra l'affido dell'immobile al sodalizio islamico ci sarebbero molte nubi. O, quanto meno, diversi punti non chiariti, attorno ai quali si concentrano le polemiche dei detrattori, di chi teme che l'operazione nasconda l'insediamento di una moschea all'interno del territorio comunale. Tra questi le poche informazioni fornite dall'associazione in merito al proprio statuto, alle attività da svolgersi alla Piave e al tipo di interventi in atto in questo momento per la sistemazione dell'edificio. Tutti elementi su cui l'associazione ha cercato di dare risposte con una nota stampa e un invito a recarsi in via Tiziano Vecellio per visitare la famosa sede. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino