Fisciot, sagra e mercatino flop ma alla processione ci sono tutti

di Alessia Trentin

BELLUNO - Espositori in fuga e forfait dello Street Food. La sagra dei fisciot perde appeal. «Tra quelle degli ultimi anni - commenta il comandante della polizia locale...

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BELLUNO - Espositori in fuga e forfait dello Street Food. La sagra dei fisciot perde appeal. «Tra quelle degli ultimi anni - commenta il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Cà - questa ha segnato il record negativo di adesioni. Serve rinnovarla». Ieri all'alba a prendere posizione nei posti assegnati si sono presentati meno del 60% dei commercianti, oltre 60 hanno dato buca. La presenza degli "spuntisti", quelli che senza posto assegnato si presentano "last minute", ha parzialmente messo una toppa, ma diverse parti della città un tempo brulicanti di persone e bancarelle, come via Simon da Cusighe e via Cavour, ieri sono rimaste vuote.

Di contro non perde smalto, e ieri l'ha dimostrato, l'aspetto religioso. La fede dei bellunesi verso la loro Madonna dei Sette Dolori non conosce crisi nemmeno dopo 300 anni. Il parroco don Lorenzo l'ha segnalato: «La processione viene organizzata dal 1716 siamo orgogliosi di averla portata avanti. Grazie a chi l'ha resa possibile anche quest'anno».

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Il Gazzettino