​Cani dal morso facile: 150 da vigilare in provincia di Belluno

Cani dal morso facile: 150 da vigilare in provincia di Belluno
BELLUNO - Sono circa 150 i cani morsicatori, secondo un primo censimento, in provincia di Belluno. Un numero importante, se si considera in quanti luoghi pubblici e in quante...

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BELLUNO - Sono circa 150 i cani morsicatori, secondo un primo censimento, in provincia di Belluno. Un numero importante, se si considera in quanti luoghi pubblici e in quante piazze si possono incontrare cani vaganti, spesso non tenuti al guinzaglio, di proprietà di persone ai margini della società, che talvolta utilizzano il povero animale come fosse un'arma, con la conseguenza che, spesso, a pagarne le conseguenze è proprio il cane.

 
IL PRECEDENTEFresco di cronaca è l'episodio dello scorso 20 aprile, quando ad Agordo un pitbull ha aggredito il suo padrone, e gli amici di quest'ultimo, per salvare l'uomo, hanno ucciso l'animale. Ne abbiamo parlato con Cristiano Fant, del movimento antispecista bellunese Siamo tutti animali, che sabato scorso ha tenuto una conferenza proprio ad Agordo per ricordare Kaos, il pitbull morto quel drammatico pomeriggio di aprile. 
LE PECCHE«Gestire un animale è l'aspetto fondamentale sul quale il Movimento antispecista si sta spendendo dovunque venga chiamato incalza Fant . Purtroppo, però, mancano una serie di azioni mirate, e mi riferisco a verifiche, controlli, forme repressive, ordinanze del prefetto e dei sindaci, che spesso permettono a soggetti che vivono, per la maggior parte del proprio tempo, in aree pubbliche a stazionare con cani di razze che, per predisposizione genetica, sono potenzialmente pericolose, se il padrone non insegna loro determinati comportamenti». Solo pochi giorni fa a Fonzaso sono stati segnalati due cani vaganti: si trattava di un pitbull piccolo di età e un meticcio di taglia più grande. «Animali che appartengono a uomini che vivono per strada, con una situazione personale indubbiamente difficile e complicata».
LA PREOCCUPAZIONEPer Fant il dato più preoccupante è il numero di cani morsicatori, si stima siano circa 150. «Cani che quindi hanno già morso. Mi sembra si possa dire sia una numero elevato. Il nostro auspicio è che vengano controllate le persone con cani vaganti». Proprio tre giorni fa, dietro alle onoranze funebri Caldart a Belluno, una pattuglia della polizia di Stato è intervenuta chiedendo carta d'identità e documenti del cane a due persone, all'apparenza, problematiche.

LE CONTROMISUREMa cosa si può fare quando si ha un cane morsicatore? Ci si può rivolgere «ad un istruttore cinofilo o a un veterinario comportamentalista», conclude Fant. L'azienda sanitaria, per cercare di salvaguardare sia l'animale, che il padrone organizza «Corsi di formazione per proprietari di cani per l'acquisizione del patentino», che sono materialmente realizzati dall'Apaca di Belluno. L'obiettivo generale del percorso di formazione base è quello di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il cane ed il proprietario, per consentire l'integrazione dell'animale nel contesto sociale. Il corso è obbligatorio per i proprietari di cani coinvolti in eventi di morsicatura classificata di grado 2 o 3, ma consigliato a tutti.
Federica Fant Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino