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ROVIGO - Quello della Bellelli Engineering spa è stato uno dei fallimenti più clamorosi a livello economico avvenuti in Polesine: una realtà che dava da lavorare a un centinaio di persone e fatturava decine di milioni di euro. L’azienda specializzata nella fabbricazione di macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere - partecipata dal febbraio 2011 dalla Regione, attraverso Veneto Sviluppo - è stata dichiarata fallita il 9 febbraio 2018 accertando poi un passivo di oltre 26 milioni di euro. Ora è arrivata la comunicazione di chiusura indagini a carico dell’ex presidente Antonio Monesi, ufficialmente residente negli Emirati arabi ma di fatto abitante in città, e di Valeria Rizzi, amministratore delegato della società, rodigina.
LE INDAGINI
I due avrebbero agito in concorso per occultare la perdita del capitale sociale e il manifesto stato di insolvenza della società - riconoscibili agli organi sociali già dall’anno 2015 - e proseguire l’attività di impresa a danno del patrimonio sociale con scritturazioni illegittime e azioni tali da cagionare il dissesto o comunque peggiorare la situazione dell’azienda.
IL CRAC
Nata nel 2003 con 15mila euro di capitale, nel 2014 la Bellelli Engineering era arrivata ad avere un attivo patrimoniale di quasi 42 milioni di euro, ricavi per 34 milioni e oltre 100 dipendenti fra Rovigo e le sedi estere. A Rovigo, in via della Cooperazione, c’era la sede operativa e di rappresentanza, un complesso di uffici, magazzini e depositi articolato su due edifici, uno dei quali con facciata a specchio e coperto da pannelli fotovoltaici; nel patrimonio aziendale figuravano anche un terreno edificabile a Crocetta di Badia Polesine e un altro terreno edificabile all’Interporto di Rovigo. La “bomba” era scoppiata quando i dipendenti rimasti, una cinquantina, stanchi di non essere pagati da più di cinque mesi, si erano rivolti ai sindacati. A questo si era aggiunto il fatto che Monesi aveva tolto la sponsorizzazione alla squadra di pallavolo femminile, che dalla cavalcata in A2 era precipitata in Prima divisione.
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