Sulla lavagna a scuola compare la scritta «Bastardi islamici»

Sulla lavagna a scuola compare la scritta «Bastardi islamici»
BELLUNO - Sulla lavagna a scuola compare la scritta «Bastardi islamici». La foto fa il giro del web e scoppia il caso dell’istituto bellunese Catullo. Qualcuno degli studenti...

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BELLUNO - Sulla lavagna a scuola compare la scritta «Bastardi islamici». La foto fa il giro del web e scoppia il caso dell’istituto bellunese Catullo. Qualcuno degli studenti racconta, a contorno, una storia che sarebbe accaduta in una classe del Catullo. Il professore facendo l'appello quando arriva ad uno studente di origini e fede musulmana gli avrebbe imposto di chiedere scusa a tutti per i fatti di Parigi.




Una vicenda grave, se fosse vera, ed è per questo che uno degli insegnanti della scuola quando legge su Facebook quel racconto informa subito il dirigente scolastico del Catullo, Michele Sardo. «Posso dire subito che nessuno ha obbligato nessuno a fare nulla - spiega il preside -. Appena mi è stato segnalato che su Facebook girava questa cosa ovvero martedì mattina, mi sono subito accertato di come sono andati i fatti. Ho convocato un rappresentante di classe, l’insegnante e ho parlato col ragazzo, che secondo quanto riferito sarebbe stato preso di mira. Tutti hanno escluso che sia accaduto un episodio simile. Mi hanno spiegato invece della lezione di italiano sul titolo del quotidiano Libero». Qualora fosse vero un caso simile dovrebbe essere oggetto di provvedimento nei confronti dell’insegnante, che non c’è stato...







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Il Gazzettino