«Basta spacciatori», i residenti dell'Arcella firmano una petizione per la videosorveglianza

I residenti di largo Debussy chiedono più sicurezza
PADOVA - Istallare due telecamere in largo Debussy, punto dell’Arcella frequentato nel pomeriggio da molte famiglie con bambini, «dove si aggirano malintenzionati...

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PADOVA - Istallare due telecamere in largo Debussy, punto dell’Arcella frequentato nel pomeriggio da molte famiglie con bambini, «dove si aggirano malintenzionati soprattutto nelle ore serali». È ciò che chiedono al Comune numerosi abitanti del rione, i quali, nei giorni scorsi, hanno consegnato in Comune una petizione, corredata da una sessantina di firme, per sollecitare l’arrivo degli apparecchi di videosorveglianza. «Avendo appreso dalla stampa locale che questa amministrazione ha deliberato l’installazione di cinquanta telecamere nelle ventuno aree verdi della città, chiediamo che almeno un paio di questi strumenti vengano collocati anche nelle aree verdi della piazzetta di largo Debussy, come mezzo di contrasto alla criminalità presente anche nella nostra zona», scrivono i firmatari del documento, recapitato al sindaco Sergio Giordani, all’assessore alla Polizia locale, Diego Bonavina, e al comandante dei vigili, Lorenzo Fontolan.


E proseguono: «Facciamo presente che il parchetto e le aree verdi in largo Debussy sono frequentate quotidianamente da molti bambini con i relativi genitori, soprattutto nelle ore pomeridiane, ma allo stesso tempo in alcuni momenti, specialmente nelle ore notturne, la zona è frequenta anche da malintenzionati». Al fianco degli abitanti, nel sostenere la necessità di posizionare occhi elettronici nella piazzetta, Daniele Zanetti, già candidato per FI con lista Peghin. «I residenti mi hanno fatto vedere la situazione che di giorno tutto sommato è tranquilla – osserva quest’ultimo -. La richiesta di due telecamere serve come deterrente all’arrivo di sbandati, spacciatori e vandali nelle ore notturne serali. Il Comune nei giorni scorsi ha annunciato l’installazione di cinquanta nuove telecamere, perché qui nemmeno una? Eppure anche questi residenti pagano le tasse come tutti gli altri» Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino