Barcolana50: dopo 20 anni torna a battere l'orologio di Miramare

Barcolana50: dopo 20 anni torna a battere l'orologio di Miramare
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TRIESTE -  Forse non tutti sanno che Miramare, uno dei castelli più belli d’Italia, ha una torre, la più alta, su cui è installato un orologio e una campana che ne segnala l’ora, che non funzionava più da una ventina d’anni. In questi giorni il funzionamento è stato ripristinato in omaggio alla Barcolana - che oggi ha superato le 2mila iscrizioni - e alle migliaia di vele che solcheranno il Golfo di Trieste e che faranno il giro di boa della regata proprio davanti al castello di Miramare. Per salutare le barche, inoltre, sarà fatta suonare la campana che è collegata all’orologio con un meccanismo che risale ai tempi della costruzione della antica dimora nobiliare. I grandi quadranti che compongono l’orologio e che caratterizzano la torre del castello sono quattro, uno per ogni lato, e sono collegati meccanicamente tramite dei bracci di ferro di recente rifacimento al congegno elettrico che ha sostituito quello meccanico originale. 


Il marchingegno dell’orologio coevo alla costruzione del castello (seconda metà dell’Ottocento) è tuttora posizionato all’interno della torre ed è in ottimo stato di conservazione anche se non funzionante. Si trova in un ambiente che al momento non è accessibile al pubblico, anche se ci sono progetti di recupero e fruizione che consentiranno ai visitatori di ammirarne la complessità di costruzione. È pronto infatti l’avviso di bando per la sponsorizzazione tecnica che consentirà il restauro degli interni e della copertura della torretta del castello. Si tratta di un esempio di fattiva collaborazione tra pubblico e privato che porterà alla fruizione pubblica di un bene – seppure nella modalità di gruppi accompagnati - per il momento nascosto e non godibile. Il valore stimato dell’intervento è di 60 mila euro.

 



 

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Il Gazzettino