Entrano al bar per rubare in banca: nel muro un buco di mezzo metro

Entrano al bar per rubare in banca: nel muro un buco di mezzo metro
BUJA (Udine) - Entrano al bar per rubare in banca e scavano nel muro un buco di mezzo metro. La banda di malviventi però non ce la fa a entrare nell'istituto di...

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BUJA (Udine) - Entrano al bar per rubare in banca e scavano nel muro un buco di mezzo metro. La banda di malviventi però non ce la fa a entrare nell'istituto di credito, la filiale di Buja della Banca di Cividale. Sono le 23 e 30 di ieri, venerdì 30 novembre, quando scatta l'allarme. I malviventi si sentono scoperti, in trappola, e scappano a gambe levate.


Abbandonano sul posto una mazza, quella che avevano usato per cercare di aprirsi un varco nel muro, forse usando anche altri strumenti edili. Sul posto arrivano subito i carabinieri della stazione di Buja. Dei ladri nessuna traccia: sono fuggiti lungo la strada Osovana. I malviventi avevano preso di mira la filiale bujese della Banca di Cividale che si trova all'interno di una struttura più grande, lungo la trafficata arteria.

Il complesso, infatti, comprende anche un bar, che è chiuso da qualche tempo per cambio gestione. I ladri passano attraverso il locale pubblico dopo aver forzato con abilità, senza far rumore, la porta posteriore del pubblico esercizio. Poi raggiungono il muro che divide il bar dalla banca. Iniziano a spaccarlo usando mazze, forse anche un demolitore o dei picconi, fino a creare un buco di circa cinquanta, sessanta centimetri. Un varco sufficiente per il passaggio di una persona dalla corporatura esile. Ma improvvisamente, a causa delle vibrazioni, scatta il sistema di allarme. Così il colpo della banda non è andato a buon fine. I danni sono comunque ingenti per la parete spaccata. Sul caso indagano i carabinieri di Buja e del Norm della Compagnia di Tolmezzo, comandata dal capitano Diego Tanzi.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino