VENEZIA - La notte tra venerdì e sabato 22 dicembre, a Camponogara i carabinieri di Dolo e di Mestre hanno sorpreso quattro cittadini ucraini a bordo di un furgone (con...
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A bordo del mezzo, trovato a poca distanza di uno sportello Bancomat, oltre ad un coltello a serramanico di 20 cm., è stato infatti rinvenuto e sequestrato numeroso materiale elettronico idoneo alla clonazione di carte di credito mediante l’intercettazione telematica dei dati sensibili digitati presso gli sportelli bancomat e attrezzi idonei allo scasso: un piede di porco, due scanner portatili, quattro cacciaviti, un taglierino e un bisturi, una torcia, una pistola per colla a caldo e un saldatore, una tastiera simile a quella dei bancomat, quattro lettori di carte per inserimento bancomat, quattro cellulari, tre computer e quattro carte di credito.
Con lo skimmer appositamente installato sopra la fessura di inserimento delle carte magnetiche o inserito all’interno della bocchetta dell’erogatore del denaro, unitamente alla microcamera, venivano carpiti i codici Pin delle carte di credito e bancomat e quindi riportati in quelle clonate così da procedere al prelievo o al pagamento.
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Il Gazzettino