BpVi, Regione esclusa dal processo, il giudice: «Costituzione tardiva»

BpVi, Regione esclusa dal processo, il giudice: «Costituzione tardiva»
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VICENZA - La Regione del Veneto è stata esclusa dal processo per il danno ai risparmiatori della Banca Popolare di Vicenza. l tribunale di Vicenza, oggi 15 dicembre, ha infatti respinto l'istanza di costituzione di parte civile della Regione del Veneto nel processo. Analogo rifiuto è stato opposto dal tribunale alle richieste di altri soggetti, privati, danneggiati.


L'esclusione della Regione e degli altri soggetti dal processo per il danno ai risparmiatori della Banca Popolare di Vicenza è stata motivata con il fatto che è stata ritenuta chiusa la fase di costituzione delle parti civili presentatesi il 1 dicembre scorso. I giudici, secondo i rappresentanti della Regione, avevano però disposto che l'udienza di oggi fosse destinata alla «prosecuzione delle attività preliminari» e alla «formulazione di un elenco completo e definitivo delle parti civili e dei loro difensori», lasciando intendere che comunque il termine ultimo previsto per la costituzione di parte civile fosse quello.

L'Avvocatura regionale sottolinea che l'udienza di oggi, 15 dicembre, oggi era una fase «antecedente alla dichiarazione di apertura del dibattimento», in cui il giudice «ha non soltanto completato la raccolta delle costituzioni di parte civile, ma ha anche esaurito l'accertamento sulla regolare costituzione delle parti». Secondo i rappresentanti legali, l'ordinanza del Tribunale di Vicenza «non esclude la possibilità della Regione di riproporre in sede civile una causa risarcitoria di contenuto analogo alle ragioni per le quali chiedeva di costituirsi parte civile».


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Il Gazzettino