Banca delle Terre Venete, bilancio 2022 chiuso con un utile netto di 42 milioni di euro

Banca delle Terre Venete - Foto di martaposemuckel da Pixabay
Banca delle Terre Venete: via libera dai soci al bilancio 2022 chiuso con un utile netto di 42 milioni, erano 16 milioni del 2021. Eletti in cda Gianfranco Sasso (per la carica di...

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Banca delle Terre Venete: via libera dai soci al bilancio 2022 chiuso con un utile netto di 42 milioni, erano 16 milioni del 2021. Eletti in cda Gianfranco Sasso (per la carica di presidente), il trevigiano Pietro Pignata (che dovrebbe essere confermato come vicepresidente vicario), Guido Dalla Vecchia, Debora Concato, Paolo Doria, Domenico Girardi, Mirco Marcante, Remigio Parisotto, Ivano Pelizzari, Luigino Tiberio e Silvia Bernardi. Il nuovo collegio sindacale è formato da Bruno Fin (presidente), Diego Cavaliere e Francesca Cecchin (sindaci effettivi), Anna Faccin e Lorenzo Tirindelli (sindaci supplenti).


L'istituto appartenente al gruppo Iccrea l'anno scorso ha registrato masse amministrate superiori ai 6 miliardi. I soci, per la prima volta riuniti in presenza dalla nascita della Bcc veneta hanno approvato ieri all'unanimità il bilancio 2022 che ha evidenziato un patrimonio netto (post riparto dell'utile) di 311 milioni, + 13,7% rispetto all'anno precedente. L'indice di solidità Cet1 è risultato al 27%. «Gli obiettivi prefissati nel piano di fusione tra Cassa Rurale di Brendola e Credito Trevigiano, che nel 2020 hanno dato vita a Banca delle Terre Venete, sono stati ampiamente raggiunti e superati», ha sottolineato in una nota il presidente della banca Sasso, «grazie, in parte, alla diversificazione nel modello di business. Ci confermiamo una banca solida». Il Roe della Bcc si è attestato al 15,4%, sopra le aspettative. Il margine di intermediazione ha sfiorato i 100 milioni. «La gestione prudente e attenta, con particolare attenzione al credito, ha permesso di raggiungere questi significativi risultati», ha dichiarato Eugenio Adamo, direttore generale della banca da fine novembre 2022 al posto di Claudio Giacon. La raccolta complessiva a fine 2022 ha raggiunto i 4,2 miliardi, con la raccolta diretta cresciuta di circa il 3%. Sul fronte degli impieghi, i crediti lordi verso la clientela sono risultati pari a 1,8 miliardi, sostanzialmente stabili rispetto al 2021. La banca, nel corso del 2022, ha erogato oltre 1.900 nuovi finanziamenti, per 279 milioni.


RACCOLTA A 4,2 MILIARDI


Banca delle Terre Venete serve 140mila clienti, attraverso 58 filiali presenti nelle province di Vicenza, Treviso, Padova e Verona, e ha 14mila Soci, 1.800 under 35. «Anche nel 2022 abbiamo confermato supporto e attenzione alle numerose iniziative in ambito sociale, sportivo, sanitario, culturale e del Terzo Settore realizzate nel territorio», ha spiegato a riguardo il vicepresidente vicario Pietro Pignata. Deciso in assemblea all'unanimità lo stanziamento per il 2023 di 1,5 milioni a favore del territorio.
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Il Gazzettino