«Presto, mio figlio sta male» ma l'attesa è lunga e deve andare a Belluno

L'ospedale di Feltre ribatte: "Sanitari impegnati per un caso oncologico complesso"
FELTRE - «La pediatria dell'ospedale di Feltre ha trascurato il mio bambino»: così l'esordio di un papà che una settimana fa si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FELTRE - «La pediatria dell'ospedale di Feltre ha trascurato il mio bambino»: così l'esordio di un papà che una settimana fa si è recato nel reparto del S. Maria del Prato. «Si trattava di una semplice gastroenterite che stavano tenendo sotto controllo le infermiere, mentre i pediatri stavano seguendo un caso oncologico complesso» ribatte il direttore sanitario Giovanni Maria Pittoni.


«Mercoledì attorno alle 8 sono andato al pronto soccorso col mio bambino perché vomitava da parecchio tempo», racconta il padre del piccolo. Come da prassi il pronto soccorso lo ha indirizzato verso la pediatria. «Arrivati -prosegue il genitore - un'infermiera ha preso le mie carte, le ho spiegato quanto accaduto e poi mi ha detto di aspettare nel corridoio dove però sono rimasto quasi fino alle 11; in questo frangente il bambino ha continuato a vomitare. Piangeva, continuava a stare male per cui ho deciso di andare via perché non sapevo se fosse in pericolo di vita e l'ho portato all'ospedale di Belluno. Là, nell'arco di un'ora, il bambino aveva fatto tutti gli esami, è stato ricoverato e messo in isolamento perché contagioso e gli è stata attaccata la flebo perché era disidratato».



  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino