PADOVA - (F.Capp) Il gesto d'amore verso uno sconosciuto compiuto da un marines residente negli Stati Uniti ha salvato una vita. Quello sconosciuto era un bambino, ricoverato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È una delle storie più commoventi emerse durante quella maratona di testimonianze che hanno fatto da sfondo, sabato dalle 10 alle 19, allo struscio sul liston: in occasione della Giornata internazionale "Ehi tu hai il midollo 2015", promossa dall'Admo, davanti al microfono posizionato di fronte a Palazzo Moroni sono intervenuti associazioni, enti pubblici e privati, politici, sportivi per sottolineare in pubblico l'importanza della donazione del midollo osseo. In ballo c'è la vita.
A Padova lo scorso anno sono state tipizzate, ossia sono entrate nel registro dei donatori grazie anche alla giornata "Ehi tu hai il midollo", 367 persone e 5 sono stati i padovani che hanno donato il midollo osseo per salvare una vita umana. Tranne uno, i quattro trapianti effettuati grazie a questi donatori sono stati effettuati secondo il nuovo metodo, quello ormai più utilizzato, dell'aferesi che separa le cellule e prevede una raccolta di sangue periferico che dura una mattinata e la necessità di assumere, una settimana prima dell'intervento, alcuni farmaci con fattori di crescita. Nel caso contrario si procede con un piccolo intervento che richiede una notte di ricovero con prelievo dalle creste iliache. E se il 2014 ha segnato un record per Padova quanto alle donazioni effettive, questo prossimo mese di ottobre bisognerà segnarlo sul calendario visto che saranno due i padovani che doneranno il midollo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino