CROCETTA - Omicidio colposo per omessa vigilanza. È questa l’ipotesi di reato con cui la procura di Treviso ha aperto un fascicolo sulla morte di Alejssa Bjaram, la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sfugge ai genitori e cade nel Brentella: muore bimba di 2 anni. Un passante si tuffa per salvarla
LA RICOSTRUZIONE
Da una prima ricostruzione Alejssa stava giocando nel giardino di casa, in via Fantin, quando si è allontanata probabilmente per seguire delle paperelle, finendo poi per cadere nel Brentella. A sorvegliarla nel parchetto ci sarebbe stata la madre, assieme però ai nonni e al padre della piccola. Le indagini della Procura sono volte proprio a capire, in attesa dei risultati dell’autopsia, chi della famiglia l’ha persa di vista. Accanto all’abitazione della famiglia Bajram c’è anche quella dello chef Marco Pincin, titolare di Casa Brusada. «Mia moglie e mia figlia stavano giocando con loro -, spiega Pincin -, li conosciamo da sempre: i genitori, una coppia macedone sui 25 anni, accudiscono anche una neonata di appena 8 mesi».
IL DRAMMA
Moglie e figlia di Pincin, attorno alle 13, sono rientrate a casa. Alejssa e sua madre sono invece rimaste fuori, sull’altalena. Poi la distrazione, che ha permesso alla bimba di arrivare in riva al Brentella, dopo aver oltrepassato una canaletta. Ad accorgersi del corpo un ragazzo, 700 metri più avanti. Ha subito chiesto aiuto e un altro vicino di casa si è tuffato nelle acque gelide per portare a riva Alejssa. Il suo cuore però non batteva già più. Pochi minuti dopo è atterrato sul posto anche l’elicottero del 118. Gli operatori hanno fatto di tutto per cercare di rianimare la piccina, ma per lei ormai non c’era più nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino