Ballottaggio a Udine, trovato l'accordo: Marchiol appoggerà De Toni

Ballottaggio a Udine, trovato l'accordo: Marchiol appoggerà De Toni
UDINE - Accordo raggiunto, senza apparentamento, in vista del ballottaggio per le elezioni comunali di Udine, tra Alberto Felice De Toni e Ivano Marchiol. Lo hanno annunciato De...

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UDINE - Accordo raggiunto, senza apparentamento, in vista del ballottaggio per le elezioni comunali di Udine, tra Alberto Felice De Toni e Ivano Marchiol. Lo hanno annunciato De Toni, che al primo turno aveva totalizzato il 39,7% dei voti validi, e Marchiol (9.24%), in un incontro. I due hanno firmato un documento di programma in vista del ballottaggio tra Fontanini e De Toni, con punti condivisi che riguardano, tra l'altro, piste ciclabili e mobilità, verde, quartieri, servizi di prossimità. «La mia coalizione e quella guidata da Marchiol - ha detto De Toni - hanno trovato una convergenza forte sui temi della città, come spazi urbani, verde pubblico, ciclabili, sui quali la coalizione di Marchiol ha lavorato molto bene, elaborando 65 progetti su cui c'è convergenza ampia e forte sinergia. L'unione fa la forza - ha concluso - noi siamo riusciti a trovare una convergenza, mentre sul versante del centrodestra non ci sono riusciti, quindi credo che sarà una competizione all'ultimo voto». «Nel corso di questa campagna elettorale sono emersi con De Toni assonanze e anche distanze - ha aggiunto Marchiol - ma in questi mesi abbiamo anche avuto modo di approfondire e di conoscerci, entrando nel merito di come si fanno le cose. Oggi siamo forti di un 9% e del mandato elettorale che ci hanno dato i cittadini. Se è superfluo dire perché non è stata possibile una convergenza con Fontanini, invece abbiamo voluto fare squadra con De Toni in una ottica di complementarietà». Su futuri possibili assessorati per la coalizione di Marchiol, De Toni si è limitato a dire che «ora facciamo una convergenza sul programma, poi concorderemo insieme, tenendo conto che Marchiol è un esperto di mobilità, non ci sono scambi di poltrone». Entrambi hanno rivolto un «appello agli elettori e alle elettrici affinché vengano a votare per partecipare alla scelta della guida della città».
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Il Gazzettino