Treviso. Autista donna alla guida del bus della Mom, baby gang inneggia alla violenza. Il coro di 30 giovanissimi: «Stupro, stupro»

Treviso. Autista donna alla guida del bus della Mom, baby gang inneggia alla violenza. Il coro di 30 giovanissimi: «Stupro, stupro»
TREVISO - Autista della Mom presa di mira da un coro che inneggia allo stupro. A gridarlo, per interminabili minuti, è stata un branco di trenta ragazzi, seduti a bordo...

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TREVISO - Autista della Mom presa di mira da un coro che inneggia allo stupro. A gridarlo, per interminabili minuti, è stata un branco di trenta ragazzi, seduti a bordo della corriera che lei stava guidando. A bordo c’erano anche alcuni agenti della polizia locale: è stata proprio la loro presenza, probabilmente, a scongiurare il peggio. L’episodio, raggelante, risale ad alcune settimane fa, ed è avvenuto sulla tratta Pieve di Soligo-Conegliano, una linea problematica proprio per il comportamento di alcuni giovanissimi. Ma è stato reso noto soltanto ieri, sulla scia dell’esasperazione con cui i conducenti del trasporto pubblico affrontano ormai ogni giornata lavorativa. Il motivo? Sono in balìa delle baby gang e di passeggeri pronti ad aggredirli sia verbalmente che fisicamente per motivi banali. L’azienda di recente ha ingaggiato anche dei vigilantes per sorvegliare le tratte e le autostazioni più a rischio. E i sindacati hanno incontrato il prefetto per esporre il loro malessere. Ma evidentemente non basta. 

 


LE MINACCE
Quel giorno la dipendente Mom stava svolgendo il proprio lavoro. Né più, né meno. A bordo aveva una trentina di ragazzi, scalmanati e arroganti. A un certo punto dai sedili si è levato un coro che ha fatto accapponare la pelle all’autista: «Stupro! Stupro!». Nonostante le immagini brutali che quelle grida evocavano, la donna è riuscita a mantenere la lucidità necessaria per continuare a guidare in sicurezza. Mentre l’intervento della polizia locale ha sedato i cori e riportato la calma. Quella tratta si conferma una delle più problematiche della provincia. «Già da tempo abbiamo coinvolto la polizia locale per questioni di sicurezza e ordine pubblico - afferma il presidente di Mom Giacomo Colladon -. È frequentata da ragazzi e balordi che gravitano tra Pieve di Soligo e Conegliano. Con il sindaco di Pieve, Stefano Soldan, stiamo cercando una soluzione al problema». 


FUORI CONTROLLO


Anche a Susegana un’autista donna è stata vittima di un episodio increscioso. Lunedì, verso le 18.30, la donna stava percorrendo la linea Vittorio Veneto-Treviso quando è stata aggredita da un passeggero fuori controllo. L’uomo, di origini africane, si è infuriato perché la conducente aveva saltato la sua fermata. Erano da soli a bordo e lui voleva scendere a tutti i costi alla rotonda di Susegana, così ha afferrato la donna a un braccio e ha tentato di agguantare il volante, schiacciando nel frattempo i pulsanti per l’apertura delle porte. Tutto questo mentre il bus era in marcia, rischiando ovviamente di farlo sbandare e di provocare un incidente.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino