VENEZIA - Una "baby gang" che negli ultimi tempi si sarebbe resa protagonista di danneggiamenti, lesioni e rapine nella zona di Mestre è stata sgominata dagli agenti della...
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A guidare la "baby gang" era un minorenne per il quale è scattata la custodia cautelare in carcere mentre per gli altri due, l'altro minorenne e un 19enne, il Gip ha disposto i domiciliari. Del gruppo facevano parte almeno 12 ragazzi - le loro abitazioni sono state oggetto di perquisizione - tra cui un 13enne.
I ragazzini, secondo quanto emerso dalle indagini, hanno colpito in almeno sei occasioni tra Mestre e Marghera scegliendo come bersaglio cittadini bengalesi che hanno - a seconda dei casi - aggredito, derubato e rapinato anche utilizzando mazze di legno e catene di metallo come armi. Gli aderenti al gruppo sarebbero tutti maschi, quasi tutti studenti, tranne il maggiorenne che lavora. Per tutti, alle spalle, famiglie definite dagli investigatori "normali".
La scelta dei bersagli era sempre indirizzata su persone più fragili sia fisicamente che psicologicamente e quindi facili da aggredire senza alcuna conseguenza.
Il Gazzettino