Calci e pugni ai ragazzini per rubare le biciclette, baby gang in manette

Bulli
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VERONA - Sei giovani, dei quali due minorenni, sono stati arrestati dai carabinieri di Peschiera del Garda con l'accusa di tentata rapina aggravata in concorso. I militari sono intervenuti lungo la spiaggia demaniale in località Campanello di Castelnuovo del Garda (Verona), dopo essere stati allertati da un cittadino per una rissa. Un gruppo di giovanissimi, tutti residenti nella zona uno dei quali sanguinava vistosamente, era stato aggredito e picchiato da altri ragazzi che sono stati bloccati e accompagnati in caserma. Gli accertamenti hanno permesso di appurare che la banda di «bulli» voleva impossessati della bicicletta di uno degli altri ragazzi e per questo li hanno minacciati con bottiglie di vetro rotte e malmenati.


Così è scattato l'arresto per i sei giovani, due 21enni residenti a Mantova, un 19enne veronese ed un coetaneo mantovano e due minori, rispettivamente di 17 e 16 anni, entrambi residenti nel capoluogo virgiliano. Oltre all'arresto per tentata rapina aggravata in concorso, sono stati sanzionati per violazioni alle misure anticovid. Il pm di turno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Venezia ha disposto che i due minori venissero affidati ai loro genitori e trasferiti nelle rispettive abitazioni di Mantova in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida. Gli altri quattro, invece, sono rimasti in carcere a Verona fino all'udienza di convalida e poi sono stati rimessi in libertà. 
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Il Gazzettino