Aziende storiche, premiati 83 "artigiani" con oltre 40 anni di attività

Il presidente Bosa: «Dobbiamo parlare ai giovani. Oggi l'imprenditore non è più quello sempre con le mani sporche»

Aziende storiche, premiati 83 "artigiani" con oltre 40 anni di attività
ASOLO - Sono 83 le aziende storiche associate a Confartigianato di Asolo e Montebelluna, che quest'anno tagliano il traguardo di 40 anni di attività, passione e...

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ASOLO - Sono 83 le aziende storiche associate a Confartigianato di Asolo e Montebelluna, che quest'anno tagliano il traguardo di 40 anni di attività, passione e saper fare. L'associazione di categoria con sede alla Fornace di Asolo festeggia e premia gli imprenditori locali con un attestato e un logo da usare e 78 di loro erano presenti all'evento: una vetrina e un parterre importante che ha fatto breccia negli imprenditori alla guida delle storiche aziende di famiglia, concreti e poco avvezzi alle luci della ribalta. «Ci è sembrato giusto e importante creare quest'occasione di incontro - sottolinea il presidente di Confartigianato Fausto Bosa - e ci è sembrato giusto che anche le autorità si accorgessero dei nostri imprenditori e riconoscessero l'importanza del loro fare impresa».



LA CERIMONIA
Presenti alla cerimonia Azienda storica 2022, tra gli altri, le amministrazioni di 28 comuni dell'asolano e del montebellunese, il presidente della Provincia Stefano Marcon, la deputata alla camera Ingrid Bisa, gli assessori regionali Marzio Favero ed Elena Donazzan, mentre hanno mandato il proprio augurio, le autorità nazionali di Confartigianato e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

Non sono mancati accorati appelli alla politica, locale e nazionale, perché sia più vicina alla realtà imprenditoriale e sia altrettanto concreta delle famiglie che combattono ogni giorno per mantenere in piedi le loro aziende. Chiare le richieste del presidente Fausto Bosa: tariffe più basse per chi percorre ogni giorno per lavoro la Pedemontana, l'importanza di portare avanti le fusioni dei comuni, un maggior coinvolgimento delle Ipa e la priorità che il territorio diventi destinazione turistica facendo squadra, provare a cambiare alcune leggi nazionali, come la legge sul fallimento d'impresa. Gli risponde l'assessore Marzio Favero che preannuncia la vincita di un bando che porterà nella parte alta della provincia, ben 14 milioni di euro che saranno destinati alla viabilità sostenibile, all'inclusione sociale e alla formazione e promette: «Le tariffe saranno abbassate, appena la strada sarà collegata alle altre autostrade e, di conseguenza, aumenterà il traffico».

 

LE SCUOLE
Ha suscitato applausi, l'accorato appello dell'assessore alla tutela delle scuole professionali, che nulla invidiano ad altre tipologie di scuola: «Mettere in discussione questo tipo di formazione, è un segno di arretratezza: non solo ogni studente ha la propria intelligenza, ma chi frequenta le scuole professionali si occupa di abitare il mondo e renderlo abitabile, che costruisca una casa o sia una parrucchiera che prepara una sposa». Commovente il passaggio di consegne con Fiorenzo Pastro, presidente di Anap Veneto, l'associazione pensionati che fa capo a Confartigianato. Pastro ha consegnato nelle mani di Bosa due defibrillatori, destinati non solo alle due sedi ma a disposizione della comunità: «Non abbiamo progetti a lungo termine, ma quando li facciamo per i giovani, il nostro orizzonte si allunga». «Abbiamo superato tante crisi, i nostri imprenditori supereranno anche questa - sottolinea Bosa, accorato - momenti come questo servono proprio per le nuove generazioni: far comprendere loro il valore sociale del fare impresa. Nelle nostre imprese c'è capacità di resistere: qualcuno cambierà pelle, forse qualcuno si perderà per strada ma sono fiducioso e credo sia giusto dirlo. Non è facile oggi parlare ai giovani, ma è anche giusto non portare avanti una visione arcaica dell'imprenditore, sempre con le mani sporche e nello stesso tempo imparare vedere i giovani con occhi diversi».

Nella cerimonia, sono state premiate 83 aziende e proclamati sei nuovi Maestri artigiani. Eddi Binotto, Emanuele Martinello, Fancesco Ornella, Giannantonio Papa, Robert Torresan, Alessandro Zanini.

 

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Il Gazzettino