AVIANO - Non ci sono soltanto le massime istituzioni provinciali a dare battaglia per ottenere il macchinario per la Protonterapia per il Cro di Aviano. Da ieri è scesa in...
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Il documento è stato immediatamente sottoscritto dai consiglieri della Lega e ha trovato subito la condivisione anche da parte del gruppo di Forza Italia. Di più: anche se non è ancora ufficiale, c'è apertura alla presentazione di un documento unico pure da parte delle minoranze consiliari di centrosinistra. In un anno e mezzo, sarebbe una delle primissime volte che c'è convergenza totale su un tema, a dimostrazione di come il Cro rappresenti pienamente l'intera comunità di Aviano. Nell'ordine del giorno, si ricorda appunto che nel territorio comunale ha sede il Centro di riferimento oncologico, struttura il cui livello di eccellenza è riconosciuto a livello nazionale e non solo. Si rammenta anche l'importanza di mantenere i livelli di diagnosi e cura per elevare i quali è necessario che le dotazioni strumentali siano all'avanguardia. Nel documento predisposto da Fratelli d'Italia si spiega infine che al momento in Italia vi sono solo due macchinari per la protonterapia e in entrambi i casi sono gestiti dalla sanità privata o da fondazioni.
«È strategico per il futuro della struttura sanitaria avianese avere in dotazione macchinari innovativi - si conclude la mozione - tanto più che la direzione sanitaria del Cro ha già avviato un percorso di formazione al personale finalizzata all'utilizzo di questo nuovo strumento. Per questo si impegna sindaco e giunta a chiedere rassicurazioni all'esecutivo regionale in merito al fatto che sia il Cro di Aviano il destinatario del macchinario innovativo». E si sollecita l'acquisto da parte della Regione entro i termini previsti, con una spesa di 35 milioni di euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino