Autovelox a Quero e Vas, quasi un milione di euro di incassi

Autovelox a Quero e Vas, quasi un milione di euro di incassi
QUERO VAS (BELLUNO) - Quasi un milione di euro all'anno. È l'incasso che fruttano i due autovelox presenti nel comune di QueroVas. Risorse ingenti che i cittadini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

QUERO VAS (BELLUNO) - Quasi un milione di euro all'anno. È l'incasso che fruttano i due autovelox presenti nel comune di QueroVas. Risorse ingenti che i cittadini si chiedono come verranno investiti. Le necessità per il territorio sono tante, dalla sistemazione di alcune strade all'assunzione di un nuovo vigile, ma al momento nessuna notizia trapela su come concretamente verranno spesi. Il consigliere comunale di minoranza Antonio Mondin presenta un'interrogazione per capire proprio su quali ambiti questi soldi verranno investiti.

Autovelox, quanto guadagna il Comune?


Nei giorni scorsi sono emersi i dati relativi agli incassi che i Velox presenti in provincia fruttano. I risultati riportati dai due autovelox siti nel territorio comunale di QueroVas hanno messo in luce come nell'anno 2021 siano state emesse sanzioni per eccesso di velocità per un importo considerevole, pari a 950.842,22 euro. Numeri pubblicati sul sito Altvelox.it relativi ai bilanci consuntivi dei Comuni del 2021 per quanto riguarda le sanzioni per violazioni al Codice della strada. Al primo posto c'è Quero Vas, segue l'impianto di Levego (Belluno e quello sul passo Giau di Colle Santa Lucia).


Tante multe, ma c'è anche più sicurezza sulle strade?


Ma la sicurezza non crescerebbe con le multe, stando a quanto evidenzia la minoranza. A fronte di tale incasso «registriamo le continue e insistenti segnalazioni provenienti da diversi cittadini, in merito a episodi di eccessiva e pericolosa velocità da parte di alcuni automobilisti, lungo le principali vie del centro di Quero, nello specifico via Roma, via Indipendenza e la stessa via Nazionale», sottolinea il consigliere di Laboratorio per QueroVas - Il Ponte Antonio Mondin che ha deciso di presentare un'interrogazione per chiede all'amministrazione comunale quale percentuale delle sanzioni riscosse è destinata all'ente proprietario della strada, quale alla società che gestisce le operazioni di gestione e di notifica delle sanzioni emesse grazie agli autovelox e quale al Comune di Quero Vas. «In che modo l'amministrazione comunale intende reinvestire questa cifra nella sicurezza del territorio comunale e con quali priorità, tenuto conto anche delle segnalazioni dei cittadini - si chiede ancora Mondin - Inoltre mi chiedo se l'amministrazione comunale stia valutando, grazie a questi introiti, di ripristinare l'illuminazione completa almeno nelle vie più pericolose per i pedoni; cito ad esempio via Indipendenza e via per Schievenin, in quanto prive di marciapiede».



«L'interrogazione - spiega il consigliere comunale - lungi da intenti polemici, ha il solo scopo di invitare l'amministrazione comunale a dare risposte ai cittadini che, legittimamente, si chiedono come verranno investiti i notevoli introiti derivanti da queste sanzioni». «A nostro avviso - prosegue Mondin - le priorità (alcune ormai annose, altre più recenti) non mancano: si va dall'assunzione di un secondo agente di polizia locale alla messa in sicurezza dell'incrocio tra via Roma e via Piave, crocevia pericoloso e oggetto di transito da parte di mezzi pesanti; dall'imprudente velocità di alcuni automobilisti lungo le vie principali del paese alla necessità di maggiore illuminazione lungo le vie intensamente abitate ma prive di marciapiede; e così via». Insomma, le necessità per il comune del basso feltrino non mancano e quindi, cittadini e consigliere, attendono di sapere quali sono le priorità che l'amministrazione guidata dal sindaco Bruno Zanolla intende perseguire con questi soldi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino