Velox a passo Giau, oltre 1500 euro di multe per abitante: in Italia nessuno come Colle Santa Lucia Il grafico

Una veduta di Colle Santa Lucia
BELLUNO - Quella scattata a Colle Santa Lucia è per molti la foto simbolo delle vacanze. La chiesetta, il centro raccolto e ordinato, la vista mozzafiato. La moto che...

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BELLUNO - Quella scattata a Colle Santa Lucia è per molti la foto simbolo delle vacanze. La chiesetta, il centro raccolto e ordinato, la vista mozzafiato. La moto che sfreccia. Sì, perché a giudicare dai dati pubblicati da Openpolis uno degli scatti fotografici più ricorrenti a Colle Santa Lucia è quello dell’autovelox. L’installazione che si trova a Passo Giau ha dato una svolta al bilancio del piccolo Comune. 

GLI INCASSI
Il comune, 357 anime in tutto, è il primo in Italia per rapporto tra contravvenzioni e residenti. Se ci si limita alle statistiche sono 1516,74 euro per residente, più di cento volte la media nazionale (14,86 euro). Se si guardano i numeri assoluti sono 529.340 (virgola 96) euro che il municipio ha iscritto a bilancio consuntivo, nel 2019, come introiti provenienti dalle multe. Per fare qualche proporzione, il secondo comune d’Italia è Roseto Capo Spulico, provincia di Cosenza, poco meno di 2mila abitanti e quasi 15 euro in meno di multe per abitante. Insomma, un primato per distacco, non certo di misura.

IN ITALIA
Secondo l’elaborazione di Openpolis che ha controllato anche le tendenze regionali i comuni a registrare in media più entrate dai verbali si trovano in Liguria che ha una media di 33,85 euro pro capite. La regione del nord-ovest primeggia su Veneto (26,37) e sulla Toscana (25,43). In tutti e tre i casi si tratta di dati abbondantemente superiori la media nazionale (14,86 euro pro capite).

LA CLASSIFICA VENETA
Colle Santa Lucia è anche l’unico comune bellunese nella classifica dei comuni veneti. Il secondo comune veneto per incassi è in provincia di Rovigo (San Bellino) che incassa poco più di metà di quanto incassi procapite Colle Santa Lucia. All’undicesimo posto in Veneto si piazza Cencenighe (seconda bellunese) con 226 euro di contravvenzioni per abitante. 

IN PROVINCIA
A livello provinciale la graduatoria di Openpolis, che è andata a spulciare gli importi di tutti i comuni d’Italia, è guidata dai comuni dell’Agordino: dietro a Colle infatti ci sono Cencenighe, San Tomaso (81.725,90 euro complessivi, per 133,54 euro pro capite), Selva (62.994, per 127 euro pro capite) e Alleghe (123.065 euro, per 105 euro pro capite). Anche Cortina è tra i primi dieci comuni Bellunesi con 34 euro per abitante. Si deve “accontentare” dell’undicesimo posto in provincia Belluno (18 euro) e del 16esimo Feltre (14 euro). Capovolgendo la classifica si scopre che diversi comuni hanno iscritto a bilancio zero introiti dalle contravvenzioni. Lasciando da una parte Vodo, Voltago, Santo Stefano di Cadore e Borgo Valbelluna (per i quali i dati non sono disponibili), si scopre che Zoppé, Ospitale e Chies d’Alpago nel 2019 hanno scritto “zero” nella casella del bilancio dedicata alle contravvenzioni. Non è andata male neppure a chi è passato per San Gregorio nelle Alpi (rapporto multe abitanti a 0,23 centesimi) qui in totale sono state elevate contravvenzioni per 360 euro.

LA CARTOLINA


Se queste multe finiranno per trasformarsi in denaro che entra nelle tasche dei Comuni o diventeranno delle cartelle esattoriali sarà solo il tempo a dirlo. Ciò che è certo è che nel frattempo le amministrazioni comunali possono cominciare a pianificare cosa farne dei maggiori incassi, di quell’entrata che fino a qualche anno fa non avevano e che ora hanno. A chi si è fatto scattare la fotografia ricordo dall’autovelox sul Passo Giau, invece che aver fatto lo scatto mozzafiato dallo smartphone, rimane la consolazione (decisamente magra) di aver dato il proprio contributo alla realizzazione di un record. 
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Il Gazzettino