Autostrade. Riviera del Brenta, la richiesta dei sindaci: "Riaprite il casello di Roncoduro"

I sindaci rivieraschi chiedono la riapertura del casello di Roncoduro
Conferenza dei sindaci della Riviera del Brenta, ieri pomeriggio, a Fossò, “casa” dell’attuale presidente Federica Boscaro. Molti i punti all’ordine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Conferenza dei sindaci della Riviera del Brenta, ieri pomeriggio, a Fossò, “casa” dell’attuale presidente Federica Boscaro. Molti i punti all’ordine del giorno, tutti “caldi”. Primo fra tutti i pedaggi autostradali, con tutti i sindaci concordi sull’assoluta necessità di riaprire un casello in area Riviera-Roncoduro. «L’aumento delle tariffe da Padova a Venezia – spiega la Boscaro – è assolutamente penalizzante per il nostro territorio, soprattutto per quanto riguarda il traffico dei mezzi pesanti. E’ necessario condividere il problema con l’area nord, ovvero coi comuni del Miranese: convocheremo entro pochi giorni un incontro coi sindaci di quell’area, che crediamo altrettanto interessati al problema, che è da affrontare tutti insieme».


E’ stato preso in esame anche il trasporto pubblico locale, riservandosi di trattarlo sempre nella stessa occasione, data la presenza di molti istituti in area miranese. Altro argomento importante il futuro dell’ospedale di Dolo. È stato delegato il presidente del distretto, Andrea Martellato, sindaco di Fiesso, a convocare un incontro col direttore generale dell’Ulss 3, Giuseppe Dal Ben, per chiedere quali siano le intenzioni e le prospettive del nosocomio dolese. In particolare che impegni economici ci sono per il Pronto soccorso, per le forniture strumentali e di apparecchiature, per i professionisti: «Siamo preoccupati che Dolo non possa svilupparsi come presidio sanitario moderno ed efficiente, cosa di cui il nostro territorio ha bisogno». 


Terzo punto la questione del termovalorizzatore di Fusina. E’ stato convenuto che nella riunione convocata per il 23 prossimo con Veritas verrà richiesto all’ente di chiarire quali siano i volumi, giustificanti la necessità dell’inceneritore, “a nostro parere di molto superiori a quelli effettivamente prodotti dall’area metropolitana. Chiederemo un controllo costante da parte degli enti competenti sulle emissioni in atmosfera. E cureremo che venga puntualmente eseguito». Unanimità anche sulle piste ciclabili di Riviera e Cornio: “È stato incontrato il consigliere della Città Metropolitana Saverio Centenaro che ha apprezzato i nostri progetti – spiega la presidente - e si è impegnato a inserire nel Pums il progetto della ciclovia. Gli abbiamo proposto di farsi portavoce del progetto e presentarlo in Regione, dati i costi proibitivi per i nostri Comuni».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino