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CAORLE - Con l’auto sequestrata e senza la copertura assicurativa, un padovano privo della patente cerca la fuga sulla strada tra Caorle e San Stino di Livenza. È stato bloccato dalla Polizia locale e per il conducente è arrivata una multa salata e la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Nei guai è finito un uomo dell’hinterland di Padova che l’altro giorno stava percorrendo la strada metropolitana 59 che da Caorle porta a San Stino di Livenza. Era mezzogiorno e mezzo quando l’uomo è incappato nel posto di controllo di una pattuglia della Polizia locale del Distretto Ve1B, che vede unificati i comandi di Caorle e San Stino.
Gli agenti diretti dal commissario capo Armando Stefanutto erano impegnati in un normale servizio di controllo sulle strade nei pressi dell’abitato di Ottava Presa, nel territorio caorlotto.
Non solo, perché poco dopo gli agenti della Polizia locale sono riusciti a raggiungere e a fermare nei pressi di La Salute di Livenza, nel territorio di San Stino, il conducente in fuga. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito ma per l’uomo sono arrivati guai seri. L’auto infatti gli è stata sequestrata nuovamente. Il padovano era infatti sprovvisto della copertura assicurativa, con il veicolo che era già stato sequestrato per lo stesso motivo e per questo non avrebbe potuto circolare. Non solo perché la Dacia era senza revisione. Per il conducente è quindi arrivata la multa salata e contestate diverse violazioni tra cui quella per la circolazione del veicolo che doveva rimanere fermo perchè sequestrato, la velocità elevata, la guida con la patente ritirata, oltre alla denuncia per non essersi fermato all’alt e aver messo in atto manovre evasive. Complessivamente l’uomo dovrà pagare 7584 euro per le sanzioni amministrative, gli sono stati inoltre tolti 10 punti dalla patente mentre dovrà rispondere in tribunale per non aver rispettato l’ordine della Polizia locale di fermarsi di fatto mettendosi in fuga. Per gli agenti del Distretto di recente sono arrivate nuove strumentazioni e altri occhi elettronici per garantire un ulteriore controllo del territorio al fianco delle altre forze di Polizia.
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Il Gazzettino