Padre e figlia 17enne travolti sulle strisce: investitore scappa

Padre e figlia 17enne travolti sulle strisce: investitore scappa
JESOLO - Investe una ragazza di 17 anni e il padre mentre attraversano la strada all’altezza di piazza Trieste, non si ferma per soccorrerli e viene identificato dalla...

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JESOLO - Investe una ragazza di 17 anni e il padre mentre attraversano la strada all’altezza di piazza Trieste, non si ferma per soccorrerli e viene identificato dalla Polizia Locale grazie ad un passante che aveva preso nota del numero di targa e alle riprese delle telecamere di sicurezza. E’ stato denunciato per omissione di soccorso e fuga e si è visto sequestrare l’auto un 57enne jesolano che ieri pomeriggio non si è fermato dopo aver urtato una ragazzina che stava attraversando via Aquileia assieme ai genitori lungo le strisce pedonali.


L’episodio è avvenuto attorno alle 17.15 quando una famiglia di San Donà composta da padre, madre figlia e un’amica di famiglia, ha visto sopraggiungere una Volkswagen Golf verso di loro senza avere intenzione di fermarsi e dare ai 4 la precedenza. L’auto, con a bordo un uomo jesolano di 57 anni, non ha minimamente accennato di rallentare e due componenti del gruppo, il padre e la figlia 17enne, si sono così visti arrivare addosso il muso della Golf: solo la prontezza di riflessi del papà che ha strattonato la ragazzina ha fatto in modo che l’urto fosse meno grave e le conseguenze peggiori per entrambi.

L’auto pirata, anche dopo l’urto, non si è fermata ma ha proceduto dritta la sua marcia senza nemmeno accertarsi se aveva ferito i pedoni. Sul posto è giunta in pochi minuti una pattuglia della Polizia Locale e l’ambulanza del 118. Per la 17enne fortunatamente solo qualche botta e una prognosi guaribile in 5 giorni. Qualche graffio e tanto spevanto anche per il papà. Quando gli agenti sono giunti nella via indicata come residenza del proprietario dell’auto hanno trovato la Volkswagen parcheggiata ed hanno proceduto subito al sequestro. Successivamente hanno suonato a casa del proprietario senza trovarlo. Lui stesso, però, poco dopo si è presentato, assistito dal suo legale, al comando della Polizia Locale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino