A rischio la sede del Casinò di Ca' Vendramin: «Accordo o 150 a casa»

A rischio la sede del Casinò di Ca' Vendramin: «Accordo o 150 a casa»
VENEZIA - Il Comune ricapitalizzerà ancora una volta il Casinò, con un aumento di capitale da 7 milioni in più rate (2 milioni 750mila per ripianare, il resto...

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VENEZIA - Il Comune ricapitalizzerà ancora una volta il Casinò, con un aumento di capitale da 7 milioni in più rate (2 milioni 750mila per ripianare, il resto per investimenti). Questa volta, però, non sarà gratis, perché il prezzo che il Comune pretende è una rivoluzione copernicana sul piano dell'organizzazione e una revisione del costo del lavoro con conseguente disdetta del contratto aziendale e degli accordi che si sono sommati in tanti anni e che hanno legato mani e piedi all'azienda. È il piano industriale previsto dalla Legge come presupposto alla ricapitalizzazione che ieri è stato approvato dalla Giunta e dovrà passare in Consiglio comunale. Anzi, sarebbe più preciso dire i piani industriali, finalizzati a raggiungere l'equilibrio economico. Nel primo è previsto il mantenimento dell'operatività delle due sedi, nel secondo, da attuarsi solo nell'ipotesi che il primo piano non produca gli effetti previsti in termini di riequilibrio, si prevede la chiusura di Ca' Vendramin Calergi dal primo gennaio 2018 con 150 esuberi tra i dipendenti.

Due i cardini del piano: riduzione del costo del lavoro e nuovo contratto che consenta all'azienda di avere mani libere nella gestione senza dover sottoscrivere ad ogni innovazione accordi sindacali. 
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Il Gazzettino