TREVISO - L'Audi gialla è stata bruciata ma la caccia non è finita: i tre malviventi che per giorni e giorni hanno scorrazzato lungo le vie del Nordest senza...
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Via Battagello, la stradina di campagna conosciuta e "usata" dai criminali
ECCO COSA RESTA DELL'AUDI GIALLA
AUTO IN FIAMME
I malviventi hanno incendiato la potente vettura in una zona rurale, vicino ad un torrente, tra i comuni di Oné di Fonte ed Asolo, come riferito dal comandante dei vigili del fuoco intervenuti dopo la segnalazione di residenti dell'area allarmati dalle alte fiamme.
Audi gialla, corsa finita ma resta una traccia: il covo è qui?
L'ULTIMA APPARIZIONE
L'Audi gialla aveva fatto la sua ricomparsa ieri sera dopo due giorni di silenzio. È sfrecciata ad alta velocità per via Schiavonia, la strada la strada che collega la strada Terraglio di Treviso con Casale sul Sile (Treviso), passando quando il semaforo era ancora rosso e poi scomparendo, ancora una volta, nel nulla.
TROVARE I BANDITI? «POSSIBILITA' RIDOTTE AL MINIMO»
Il procuratore della Repubblica di Treviso, Michele Dalla Costa, si è detto rammaricato «per il troppo clamore mediatico» riservato alle gesta dei malviventi della Audi gialla. Con la distruzione del veicolo, le possibilità di risalire ai protagonisti della vicenda «si sono ridotte al minimo. Sarà difficile trovare qualche reperto utile - ha aggiunto Dalla Costa - e purtroppo, se fino a ieri avevamo qualche aggancio per individuare gli occupanti, oggi non c'è più neppure questo». La Procura di Treviso non è titolare di fascicoli particolari sui reati commessi dalla banda dell'Audi nel territorio, e l'attività di giudiziaria in atto al momento è di tipo puramente di tipo conoscitivo.
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Il Gazzettino