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AVIANO - Antilai Sandrini non riesce a smettere di vincere, in qualunque disciplina si cimenti. Se fino ad oggi il suo 2022 era stato un continuo collezionare primi posti nelle principali competizioni internazionali di break dance, con il nome di B-Girl Anti, lo scorso weekend, invece, l'atleta di Aviano ha vinto il Campionato italiano e il Trofeo nazionale della Federazione italiana wushu kung fu nella categoria femminile senior. La gara si è disputata a Catania: Sandrini ha combattuto a mano nuda «perché non ho avuto abbastanza tempo per prepararmi anche con le armi: tra le varie gare di break dance, ho avuto solo un paio di settimane per allenarmi per il campionato di arti marziali».
MONDIALI
La vittoria ha un peso importante: serve, infatti, in funzione della qualificazione ai Campionati del mondo, che si disputeranno l'anno prossimo negli Stati Uniti, dove Sandrini punta a rappresentare l'Italia. L'atleta si allena con il Maestro Huang Shao Song, nella scuola Chinese Wushu Italy. Il grande obiettivo nel futuro di Sandrini, in verità, non ha a che fare tanto con il kung fu, quanto con la break dance: si tratta ovviamente delle Olimpiadi 2024, quando per la prima volta la disciplina diventerà sport olimpico. Tutto porta a pensare che Antilai sarà uno dei principali talenti da tenere d'occhio: quest'anno tra Manchester, New York, Tokyo, Portogallo e Corea del Sud, l'atleta è riuscita sempre a conquistare le prime posizioni, incluso il quinto posto al mondiale.
Possiamo dunque dire che in questo momento B-Girl Anti sia tra le migliori al mondo? «In questo momento i risultati dicono di sì.
OLIMPIADI
Insomma: dopo l'anno migliore della sua carriera, la 25enne di Aviano punta a fare ancora meglio. A livello globale, la break dance sta ottenendo grande giovamento e visibilità proprio dall'inserimento nelle Olimpiadi del 2024 a Parigi, il che rende ancora più avvincenti le competizioni. «Il movimento sta crescendo, molti ragazzi e ragazze stanno intraprendendo questo percorso e il livello si è alzato parecchio. Questo dal mio punto di vista è molto stimolante: mi spinge a mettermi in gioco in continuazione per competere con queste ragazze, che stanno dando veramente il massimo per imporsi a livello internazionale».
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Il Gazzettino