OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ROVIGO - Nel 2024 la città dirà addio agli scheletri di via Bramante. Le strutture metalliche che da anni svettano nell’area adiacente il pattinodromo delle Rose e a due passi dal palazzetto dello sport, saranno infatti completate e diventeranno un complesso edilizio nuovo di zecca destinato a residenze e servizi. Ad annunciarlo è la stessa azienda guidata dal presidente Guglielmo Ferrarese che attraverso un comunicato, stila «il bilancio del biennio 2023-2024 di attività tra manutenzioni, opere di efficientamento energetico e adeguamento sismico».
L’Ater, dopo aver illustrato i numeri confortanti degli interventi realizzati, di quelli in corso e di quelli in programma, afferma che «il 2024 vede l’inizio del completamento della struttura esistente in via Bramante a Rovigo, a seguito dell’emessa sentenza del Tribunale. Il nuovo complesso, che ospiterà sia la nuova sede aziendale sia alloggi residenziali, sarà progettato attraverso sistemi all’avanguardia in termini di innovazione, sostenibilità ambientale e qualità architettonica. È previsto un investimento di circa 4 milioni di euro».
L’ATTIVITÀ
Questa svolta, che chiude l’annosa vicenda degli “scheletri”, è solo una delle progettualità dell’azienda che stando a quanto spiega, sta vivendo un biennio particolarmente intenso.
MIGLIORIE
Inoltre «sono appena terminati i cantieri di efficientamento energetico che ha coinvolto 52 alloggi distribuiti in 13 piccoli fabbricati siti nel territorio di Rovigo, a Sant’Apollinare e Borsea, e ad Arquà, attraverso interventi che hanno migliorato le prestazioni energetiche degli edifici sfruttando lo strumento del Superbonus» aggiunge l’azienda che incalza con le opere finanziate con fondi Pnrr per oltre 6,6 milioni: «Tre interventi riguardano lavori di efficientamento energetico e miglioramento sismico di sette fabbricati condominiali Erp, per un totale di 42 alloggi, nelle vie della Repubblica a Villadose, Marangon a Rosolina e Volta a Castelguglielmo» e altri tre interventi che «si configurano come lavori di efficientamento energetico di alloggi Erp, dislocati in tutto il Polesine». Infine, l’Ater evidenzia che è in corso la rimodulazione del programma “Contratti di quartiere II” a Rovigo a causa dell’aumento dei prezzi.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino