Casa ai profughi, l'assessore leghista: «È giusto aiutarli, io lascio la giunta»

L'ex assessore e la casa affittata ai profughi
SELVAZZANO - Tengono in ordine le stanze, tagliano l'erba del piccolo giardino condominiale e si lavano la biancherie comportandosi come dei normali inquilini. Sono quindici...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SELVAZZANO - Tengono in ordine le stanze, tagliano l'erba del piccolo giardino condominiale e si lavano la biancherie comportandosi come dei normali inquilini. Sono quindici gli immigrati, tutti provenienti dallo Stato del Mali in Africa, che da una settimana sono stati accolti dalla cooperativa Popolus nella palazzina di via Cave 11 a Padova data in affitto dall'ex assessore di Selvazzano Daniela Faggion.


Tutti ragazzi giovani che parlano il francese, e ancora molto sofferenti per le loro storie di fuga da un paese in guerra. E ieri mattina, dopo l'esplosione del caso dell'assessore di Selvazzano che ha affittato la casa per l'accoglienza di immigrati rimettendoci la carica amministrativa, l'attenzione era tutta su quella palazzina.

«Mi dispiace molto per questi ragazzi - ha detto Daniela Faggion - che oltre alle loro storie personali capiscono benissimo di essere al centro anche di un'altra vicenda di cui non hanno alcuna responsabilità. E ne soffrono. Sono ragazzi vissuti in famiglie patriarcali che si ritrovano a vivere soli e lontani da casa. Sono spaesati e impauriti. Un paio di volte al giorno gli faccio visita anch'io, tengono tutto in ordine e si comportano bene. Di loro si occupa la cooperativa che, visto il clamore di questi giorni, li tiene riparati». Ieri per l'ex assessore Faggion è stata una giornata campale dopo la notizia della sospensione dalla carica di assessore comunicatagli verbalmente lunedì sera dal sindaco di Selvazzano Enoch Soranzo. Ma ancora ieri pomeriggio l'ex amministratore di Selvazzano non aveva ricevuto nessun decreto ufficiale da parte del sindaco.


Ma per Daniela Faggion l'uscita dalla giunta di Selvazzano è cosa ormai effettiva. «Sono spossata dalla vicenda - ha detto Faggion -, fra le tante telefonate che ho ricevuto in queste ore me ne sono giunte alcune da persone che conosco e che hanno apprezzato quello che ho fatto. Per me la parentesi giunta a Selvazzano si è chiusa lunedì, quando il sindaco mi ha comunicato che mi ritirava le deleghe». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino