Safilo, 500 cassaintegrati entreranno in mobilità

Safilo, 500 cassaintegrati entreranno in mobilità
UDINE - Maxi assemblee per i cassaintegrati Safilo che, dopo 4 anni di cassa integrazione, entrano in mobilità. Gli incontri con le organizzazioni sindacali si terranno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE - Maxi assemblee per i cassaintegrati Safilo che, dopo 4 anni di cassa integrazione, entrano in mobilità. Gli incontri con le organizzazioni sindacali si terranno giovedì, per 500 persone in tutto. Per gli addetti di Precenicco, che sono 300, la riunione si terrà nell'aula magna del plesso scolastico del vicino comune di Palazzolo, dalle 15 alle 16; per le 200 maestranze che facevano capo, invece, allo stabilimento di Martignacco, l'assemblea si svolgerà in mattinata nell'ex-cinema "Impero".




«Si tratta di un momento molto importante per i cassaintegrati - dice Augusto Salvador della Cisl Udine - spiegheremo loro come muoversi per attivare la mobilità». La cassa integrazione scade il 28 febbraio: «Contiamo di smaltire la grossa mole di lavoro burocratico in 7 giorni, grazie alla massima collaborazione che, siamo certi, sarà fornita dagli uffici del lavoro, con un successivo appoggio dei patronati». Per gli addetti ancora in forza nell'opificio di Martignacco, 260 in tutto, nel corso della prossima settimana sarà sottoscritto un accordo per il rinnovo del contratto di solidarietà per altri 12 mesi, nella sede di Confindustria.



«Per la crisi Safilo, che ha tristemente "inaugurato" l'era della recessione in provincia di Udine, abbiamo fatto il possibile, con massima estensione degli ammortizzatori sociali, anche grazie all'attività svolta dalla Regione presso il Ministero - dice Salvador, che ha seguito la vertenza unitamente ai colleghi della Cgil e della Uil -; adesso abbiamo uno, due o tre anni di mobilità di fronte a noi, un tempo nel quale sarà necessario promuovere politiche del lavoro concrete e mirate. Per lo stabilimento che resta operativo a Martignacco è necessario promuovere ricerca e formazione: in questo senso faccio un appello alla proprietà di Safilo, affinché contatti i centri di innovazione del Friuli Venezia Giulia per ideare progetti per linee e materiali nuovi. Bisogna puntare su un oggetto del desiderio che non passerà mai di moda, l'occhiale griffato, per incrementare i posti di lavoro in questo comparto in regione». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino