OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TREVISO - Marco Piovesan confermato alla guida delle Penne Nere per il secondo mandato. L’elezione (300 voti su 335 schede scrutinate) e l’ampia e articolata relazione su un anno “vuoto” di attività associative e di cerimonie, ma ricco di interventi sul fronte della solidarietà, necessari nella lotta contro la pandemia da Covid19, sono stati i due aspetti caratterizzanti l’assemblea annuale della sezione Ana di Treviso svoltasi al centro parrocchiale di Falzè di Trevignano, dove sono convenuti ieri gli 87 delegati dei vari gruppi, nonché gli ex presidenti sezionali Raffaele Panno e Ivano Gentili (il primo con l’incarico di coordinare i lavori), e il consigliere nazionale Daniele Bassetto. Dalla relazione del presidente Piovesan (dopo il saluto giunto dal sindaco di Trevignano Ruggero Feltrin), è emersa in tutto il suo significativo valore l’azione svolta nei mesi cruciali della pandemia dalle Penne Nere trevigiane: 10.570 unità in tutto tra alpini (8.362), soci aggregati (2090), e “amici” (118).
L’IMPEGNO
L’impegno è stato al massimo. Durante l’emergenza Covid, la sezione ha aperto una raccolta di fondi e in un mese ha totalizzato 55mila euro in donazioni, pervenute da gruppi Ana, privati cittadini, associazioni.
IL RICONOSCIMENTO
Ma il sacrificio e il rischio delle Penne Nere trevigiane, è stato riconosciuto: «La Regione Veneto ha donato un nuovo pullmino alla nostra Protezione civile: un gran bel mezzo che sicuramente aiuterà e renderà più agile il lavoro» - ha sottolineato Piovensan. Infine, sono stati passati in rassegna i vari settori di attività della sezione; per quel che riguarda la cultura, un’operazione importante ha riguardato lo spazio del Portello Sile con una manutenzione che lo ha reso ancora più accogliente.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino