VIGONZA (PADOVA) - Emergenza sicurezza a Vigonza dopo che nei primi 14 giorni di febbraio salgono a 3 le sale slot della frazione di Capriccio depredate da criminali specializzati in questo genere di reati. Dopo i furti al casinò Riviera e all'Admiral, nelle ultime ore è venuto alla luce il maxi furto alla sala slot 567. Qui i ladri hanno cambiato tecnica, hanno fatto irruzione in un negozio sfitto attiguo alla struttura da depredare, poi con attrezzi da scasso hanno creato un buco nella parete che gli ha dato facile accesso all'interno della 567. Poi, con la massima calma, sono riusciti ad aprire tutte le slot machine presenti in sala, arraffando un bottino di 30mila euro. Una volta completata l'opera sono usciti e sono fuggiti in auto facendo perdere le proprie tracce.

Le indagini sono curate dai carabinieri della stazione di Pionca di Vigonza sotto la supervisione del comando provinciale. Gli investigatori dell'Arma sono convinti che dietro i tre furti avvenuti a Capriccio negli ultimi giorni, vi sia la medesima banda criminale. Si indaga a 360 gradi, ma le attenzioni sono rivolte verso la malavita dell'Est specializzata in questo genere di reati. Nel frattempo i servizi serali e notturni di pattugliamento del territorio da parte dei carabinieri sono stati ulteriormente potenziati.